Exodus 23:2; Psalms 1; Psalms 11; Psalms 22:16; Psalms 31; Psalms 33; Job 31; Psalms 80:1; Proverbs 11:1; Matthew 15:8-9; Matthew 16:24-28; Matthew 17:14-16; Mark 12:14; Luke 12:27; Revelation 3:5
Esodo 23:2; Salmi 1; Salmi 11; Salmi 22:16; Salmi 31 Salmi 32; Salmi 33; Giobbe 31; Salmi 80:1; Proverbi 11:1; Matteo 15:8-9; Matteo 16:24-28; Matteo 17:14-16; Marco 12:14; Luca 12:27; Apocalisse 3:5
Exodus 23:2 Non andare dietro alla folla per fare il male e non deporre in giudizio schierandoti dalla parte della maggioranza per pervertire la giustizia.
Salmi 1
1 Beato l'uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi,
che non si ferma nella via dei peccatori;
né si siede in compagnia degli schernitori;
2 ma il cui diletto è nella legge del SIGNORE,
e su quella legge medita giorno e notte.
3 Egli sarà come un albero piantato vicino a ruscelli,
il quale dà il suo frutto nella sua stagione,
e il cui fogliame non appassisce;
e tutto quello che fa, prospererà.
4 Non così gli empi,
anzi sono come pula che il vento disperde.
5 Perciò gli empi non reggeranno davanti al giudizio,
né i peccatori nell'assemblea dei giusti.
6 Poiché il SIGNORE conosce la via dei giusti,
ma la via degli empi conduce alla rovina.
Salmi 11
1 Al direttore del coro. Di Davide.
Io confido nel SIGNORE.
Voi, come potete dire all'anima mia:
«Fuggi al tuo monte come un uccello»?
2 Poiché, ecco, gli empi tendono l'arco,
aggiustano le loro frecce sulla corda
per tirarle nell'oscurità, contro i retti di cuore.
3 Quando le fondamenta sono rovinate,
che cosa può fare il giusto?
4 Il SIGNORE è nel suo tempio santo;
il SIGNORE ha il suo trono nei cieli;
i suoi occhi vedono,
le sue pupille scrutano i figli degli uomini.
5 Il SIGNORE scruta il giusto,
ma detesta l'empio e colui che ama la violenza.
6 Egli farà piovere sull'empio carboni accesi;
zolfo e vento infocato sarà il contenuto del loro calice.
7 Poiché il SIGNORE è giusto; egli ama la giustizia;
gli uomini retti contempleranno il suo volto.
Salmi 22:16 Poiché cani mi hanno circondato;
una folla di malfattori m'ha attorniato;
m'hanno forato le mani e i piedi.
Salmi 31
1 Al direttore del coro.
Salmo di Davide.
O SIGNORE, poiché ho confidato in te,
fa' che io non sia mai confuso;
per la tua giustizia liberami.
2 Porgi a me il tuo orecchio;
affrèttati a liberarmi;
sii per me una forte rocca, una fortezza dove tu mi porti in salvo.
3 Tu sei la mia rocca e la mia fortezza;
per amor del tuo nome guidami e conducimi.
4 Tirami fuori dalla rete che m'han tesa di nascosto;
poiché tu sei il mio baluardo.
5 Nelle tue mani rimetto il mio spirito;
tu m'hai riscattato, o SIGNORE,
Dio di verità.
6 Detesto quelli che si affidano alle vanità ingannatrici;
ma io confido nel SIGNORE.
7 Esulterò e mi rallegrerò per la tua benevolenza;
poiché tu hai visto la mia afflizione, hai conosciuto le angosce dell'anima mia,
8 e non mi hai dato in mano del nemico;
tu m'hai messo i piedi in luogo favorevole.
9 Abbi pietà di me, o SIGNORE, perché sono tribolato:
l'occhio mio, l'anima mia, le mie viscere si consumano di dolore.
10 La mia vita vien meno per l'affanno,
i miei anni svaniscono nel pianto;
la forza m'è venuta a mancare per la mia afflizione,
si logorano tutte le mie ossa.
11 A causa dei miei nemici sono diventato obbrobrio,
un grande obbrobrio per i miei vicini,
e uno spavento per i miei conoscenti.
Chi mi vede fuori fugge via da me.
12 Sono dimenticato completamente, come un morto;
sono simile a un vaso rotto.
13 Perché odo le calunnie di molti,
tutto m'incute spavento intorno a me,
mentr'essi si consigliano a mio danno
e meditano di togliermi la vita.
14 Ma io confido in te, o SIGNORE;
io ho detto: «Tu sei il mio Dio».
15 I miei giorni sono nelle tue mani;
liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori.
16 Fa' risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto;
salvami per la tua benevolenza.
17 O SIGNORE, fa' ch'io non sia confuso, perché t'invoco;
siano confusi gli empi,
sian ridotti al silenzio nel soggiorno dei morti.
18 Ammutoliscano le labbra bugiarde
che parlano contro il giusto con arroganza,
con alterigia e con disprezzo.
19 Quant'è grande la bontà che tu riservi a quelli che ti temono,
e di cui dai prova in presenza dei figli degli uomini,
verso quelli che confidano in te!
20 Tu li nascondi all'ombra della tua presenza, lontano dalle macchinazioni degli uomini;
tu li custodisci in una tenda,
al riparo dalla maldicenza.
21 Sia benedetto il SIGNORE;
poich'egli ha reso mirabile la sua benevolenza per me,
ponendomi come in una città fortificata.
22 Io, nel mio smarrimento, dicevo:
«Sono respinto dalla tua presenza»;
ma tu hai udito la voce delle mie suppliche,
quand'ho gridato a te.
23 Amate il SIGNORE, voi tutti i suoi santi!
Il SIGNORE preserva i fedeli,
ma punisce con rigore chi agisce con orgoglio.
24 Siate saldi, e il vostro cuore si fortifichi,
o voi tutti che sperate nel SIGNORE!
Salmi 32
1 Di Davide. Cantico.
Beato l'uomo a cui la trasgressione è perdonata,
e il cui peccato è coperto!
2 Beato l'uomo a cui il SIGNORE non imputa l'iniquità
e nel cui spirito non c'è inganno!
3 Finché ho taciuto, le mie ossa si consumavano
tra i lamenti che facevo tutto il giorno.
4 Poiché giorno e notte la tua mano si appesantiva su di me,
il mio vigore inaridiva come per arsura d'estate. [Pausa]
5 Davanti a te ho ammesso il mio peccato,
non ho taciuto la mia iniquità.
Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al SIGNORE»,
e tu hai perdonato l'iniquità del mio peccato. [Pausa]
6 Perciò ogni uomo pio t'invochi mentre puoi essere trovato;
e qualora straripino le grandi acque,
esse, per certo, non giungeranno fino a lui.
7 Tu sei il mio rifugio, tu mi proteggerai nelle avversità,
tu mi circonderai di canti di liberazione. [Pausa]
8 Io ti istruirò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare;
io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te.
9 Non siate come il cavallo e come il mulo che non hanno intelletto,
la cui bocca bisogna frenare con morso e con briglia,
altrimenti non ti si avvicinano!
10 Molti dolori subirà l'empio;
ma chi confida nel SIGNORE sarà circondato dalla sua grazia.
11 Rallegratevi nel SIGNORE ed esultate, o giusti!
Gioite, voi tutti che siete retti di cuore!
Salmi 33
1 Esultate, o giusti, nel SIGNORE;
la lode s'addice agli uomini retti.
2 Celebrate il SIGNORE con la cetra;
salmeggiate a lui con il saltèrio a dieci corde.
3 Cantategli un cantico nuovo,
suonate bene e con gioia.
4 Poiché la parola del SIGNORE è retta
e tutta l'opera sua è fatta con fedeltà.
5 Egli ama la giustizia e l'equità;
la terra è piena della benevolenza del SIGNORE.
6 I cieli furono fatti dalla parola del SIGNORE,
e tutto il loro esercito dal soffio della sua bocca.
7 Egli ammassò le acque del mare come in un mucchio;
rinchiuse gli oceani in serbatoi.
8 Tutta la terra tema il SIGNORE;
davanti a lui abbiano timore tutti gli abitanti del mondo.
9 Poich'egli parlò, e la cosa fu;
egli comandò e la cosa apparve.
10 Il SIGNORE rende vano il volere delle nazioni,
egli annulla i disegni dei popoli.
11 La volontà del SIGNORE sussiste per sempre,
i disegni del suo cuore durano d'età in età.
12 Beata la nazione il cui Dio è il SIGNORE;
beato il popolo ch'egli ha scelto per sua eredità.
13 Il SIGNORE guarda dal cielo;
egli vede tutti i figli degli uomini;
14 dal luogo della sua dimora
osserva tutti gli abitanti della terra;
15 egli ha formato il cuore di tutti,
egli osserva tutte le loro opere.
16 Il re non è salvato da un grande esercito;
il prode non scampa per la sua gran forza.
17 Il cavallo è incapace di salvare,
esso non può liberare nessuno con il suo gran vigore.
18 Ecco, l'occhio del SIGNORE è su quelli che lo temono,
su quelli che sperano nella sua benevolenza,
19 per liberarli dalla morte
e conservarli in vita in tempo di fame.
20 Noi aspettiamo il SIGNORE;
egli è il nostro aiuto e il nostro scudo.
21 In lui, certo, si rallegrerà il nostro cuore,
perché abbiamo confidato nel suo santo nome.
22 La tua benevolenza, o SIGNORE, sia sopra di noi,
poiché abbiamo sperato in te.
Giobbe 31
1 «Io avevo stretto un patto con i miei occhi;
io non avrei fissato lo sguardo sopra una vergine.
2 Che parte mi avrebbe assegnato Dio dall'alto,
quale eredità mi avrebbe data l'Onnipotente dai luoghi eccelsi?
3 La sventura non è forse per il perverso,
e le sciagure per quelli che fanno il male?
4 Dio non vede forse le mie vie?
Non conta tutti i miei passi?
5 Se ho camminato insieme alla menzogna,
se il piede mio si è affrettato dietro alla frode
6 (Dio mi pesi con bilancia giusta
e riconoscerà la mia integrità),
7 se i miei passi hanno deviato dalla retta via,
se il mio cuore è andato dietro ai miei occhi,
se qualche sozzura mi si è attaccata alle mani,
8 che io semini e un altro mangi,
e quanto è cresciuto nei miei campi sia sradicato!
9 Se il mio cuore si è lasciato sedurre da una donna,
se ho spiato la porta del mio prossimo,
10 che mia moglie giri la macina a un altro,
e che altri abusino di lei!
11 Poiché quella sarebbe una scelleratezza,
un misfatto punito dai giudici,
12 un fuoco che consuma fino a perdizione,
e che avrebbe distrutto fin dalle radici ogni mia fortuna.
13 Se ho disconosciuto il diritto del mio servo e della mia serva,
quando erano in lite con me,
14 che farei quando Dio si alzasse per giudicarmi,
e che risponderei quando mi esaminasse?
15 Chi fece me nel grembo di mia madre non fece anche lui?
Non ci ha formati nel grembo materno uno stesso Dio?
16 Se ho rifiutato ai poveri quanto desideravano,
se ho fatto languire gli occhi della vedova,
17 se ho mangiato da solo il mio pezzo di pane
senza che l'orfano ne mangiasse la sua parte,
18 io che fin da giovane l'ho allevato come un padre,
io che fin dal grembo di mia madre sono stato guida alla vedova,
19 se ho visto uno soffrire per mancanza di vesti
o il povero senza una coperta,
20 se non mi hanno benedetto i suoi fianchi,
ed egli non si è riscaldato con la lana dei miei agnelli,
21 se ho alzato la mano contro l'orfano
perché mi sapevo sostenuto alla porta della città,
22 che la mia spalla si stacchi dalla sua giuntura,
il mio braccio si spezzi e cada!
23 In effetti mi spaventava il castigo di Dio,
ero trattenuto dalla maestà di lui.
24 Se ho riposto la mia fiducia nell'oro,
se all'oro fino ho detto: "Tu sei la mia speranza",
25 se mi sono rallegrato che le mie ricchezze fossero grandi
e la mia mano avesse molto accumulato,
26 se, contemplando il sole che risplendeva
e la luna che procedeva lucente nella sua corsa,
27 il mio cuore, in segreto, si è lasciato sedurre
e la mia bocca ha posato un bacio sulla mano
28 (misfatto anche questo punito dai giudici,
perché avrei difatti rinnegato il Dio che sta lassù),
29 se mi sono rallegrato della sciagura del mio nemico
e ho esultato quando gli è piombata la sventura
30 (io che non ho permesso alle mie labbra di peccare
chiedendo la sua morte con imprecazione),
31 se la gente della mia tenda non ha detto:
"Chi è che non si sia saziato della carne delle sue bestie?"
32 (Lo straniero non passava la notte fuori;
le mie porte erano aperte al viandante),
33 se, come fanno gli uomini,
ho coperto i miei errori
celando nel petto la mia iniquità,
34 perché avevo paura della folla
e del disprezzo delle famiglie,
al punto da starmene tranquillo e non uscir di casa...
35 Oh, avessi pure chi m'ascoltasse!
Ecco qua la mia firma!
L'Onnipotente mi risponda!
Scriva l'avversario mio la sua querela
36 e io la porterò attaccata alla mia spalla,
me la cingerò come un diadema.
37 Gli renderò conto di tutti i miei passi,
a lui mi avvicinerò come un principe!
38 Se la mia terra mi grida contro,
se tutti i suoi solchi piangono,
39 se ne ho mangiato il frutto senza pagarla,
se ho fatto sospirare chi la coltivava,
40 che invece di grano mi nascano spine,
invece d'orzo mi crescano zizzanie!»
Qui finiscono i discorsi di Giobbe.
Salmi 80:1 Al direttore del coro.
Sopra «i gigli della testimonianza».
Salmo di Asaf.
Porgi orecchio, o Pastore d'Israele,
che guidi Giuseppe come un gregge;
o tu che siedi sopra i cherubini,
fa' risplendere la tua gloria!
Proverbi 11:1 La bilancia falsa è un abominio per il SIGNORE, ma il peso giusto gli è gradito.
Matteo 15:8-9
8 "Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il loro cuore è lontano da me.
9 Invano mi rendono il loro culto,
insegnando dottrine che sono precetti d'uomini"».
10 Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete: 11 non quello che entra nella bocca contamina l'uomo; ma è quello che esce dalla bocca, che contamina l'uomo!»
12 Allora i suoi discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?» 13 Egli rispose loro: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata. 14 Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso».
15 Pietro allora gli disse: «Spiegaci la parabola». 16 E Gesù disse: «Anche voi siete ancora incapaci di comprendere?
Matteo 16:24-28
24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per amor mio, la troverà.
26 Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua?
O che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? 27 Perché il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l'opera sua. 28 In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte, finché non abbiano visto il Figlio dell'uomo venire nel suo regno».
Matteo 17:14-16
14 Quando tornarono tra la folla, un uomo gli si avvicinò, gettandosi in ginocchio davanti a lui, 15 e gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio, perché è lunatico e soffre molto; spesso, infatti, cade nel fuoco e spesso nell'acqua. 16 L'ho condotto dai tuoi discepoli ma non l'hanno potuto guarire».
Marco 12:14 Essi andarono da lui e gli dissero: «Maestro, noi sappiamo che tu sei sincero, e che non hai riguardi per nessuno, perché non badi all'apparenza delle persone, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito, o no, pagare il tributo a Cesare? Dobbiamo darlo o non darlo?»
Luca 12:27 Guardate i gigli, come crescono; non faticano e non filano; eppure io vi dico che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu mai vestito come uno di loro.
Apocalisse 3:5 Chi vince sarà dunque vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.


NOTE:
What is a Common Anti-pattern Related to System Demos?
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/what-is-a-common-anti-pattern-related
Anti-pattern & marketing della Democrazia
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/anti-pattern-and-marketing-della

