Cos’è lo Stato Profondo? Claude Janvier e François Lagarde!
The HOLY BIBLE
https://holy-bible.webnode.page/
Andrea Salvatore Buffa Denunce Pubbliche 02.03.1973 PALERMO
Via Vita 12, Petro SioN TP 91020 Italy
HOMEPAGE
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/homepage-from-god
Il Santo Natale è il 2 marzo, Sofonia 1:10
Andrea Salvatore Buffa
Dec 25, 2022
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/il-santo-natale-e-il-2-marzo-sofonia-110
I AM THE EXPECTED CHRIST!
אני המשיח המצופה!
我是所期待的基督!
IO SONO IL CRISTO ATTESO!
JE SUIS LE CHRIST ATTENDU!
¡YO SOY EL CRISTO ESPERADO!
ICH BIN DER ERWARTETE CHRISTUS!
أنا المسيح المنتظر!
Я ЕСМЬ ОЖИДАННЫЙ ХРИСТОС!
मैं अपेक्षित मसीह हूँ!
私は期待されているキリストです!
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/i-am-the-expected-christ
Un gran fracasso dalle colline Sofonia 1:10
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/un-gran-fracasso-dalle-colline-sofonia-110
HOMEPAGE
יהודי 中国人 FRANÇAISE ENGLISH ESPAÑOL
DOWNLOAD THE ENTIRE SITE
25 Maggio 2024
DOWNLOAD THESE PAGES!
Enrico Michetti e amichetti LGBTQ(1).PDF
Enrico Michetti e amichetti LGBTQ.pdf
Radio Radio, Infame Pezzente!(1).PDF
4a494de1-a319-48c7-8865-3a4227cc00ef_340x440(1).webp
Radio Radio, Infame Pezzente!.pdf
Screenshot_20240525_174543_Firefox.jpg
2024-05-24-etna-vulcano-home--promo-card.png
CIA - GUIDE TO THE ANALYSIS OF INSURGENCY!
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/cia-guide-to-the-analysis-of-insurgency
Le Manipolazioni della CiA
https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/le-manipolazioni-della-cia
L'Etat profond, c'est quoi? Claude Janvier et François Lagarde!
L'Etat profond, c'est quoi? = Lévitique 18 Apocalypse 17 et 18 @Claude Janvier et Jean-françois Lagarde ! Tres Merci Cos’è lo Stato Profondo? = Levitico 18 Apocalisse 17 e 18 Claude Janvier e François Lagarde! https://andreasalvatorebuffa2.substack.com/p/letat-profond-cest-quoi-claude-janvier .
“Cos’è lo Stato Profondo? Le spiegazioni di Claude Janvier e François Lagarde”
https://www.youtube.com/live/BspKrGyopu8
Quindi signore e signori, buonasera a tutti. Sono molto felice di darvi il benvenuto per questa nuova settimana di trasmissione. È martedì 21 maggio. Sono le 19 e questa settimana inizio le trasmissioni con Claude Janvier. Buonasera Claudio.
Buonasera Nicolas, buonasera anche a tutti i presenti, sono tanti perché vedo il filo dei commenti lì, vedo, ce ne sono tanti. Congratulazioni a tutti. Grazie, grazie per essere qui, cari ascoltatori, cari telespettatori. Non esitate a condividere, mettere un pollice in su, iscrivervi al canale e, se necessario, fare una donazione tramite Tipeee o per posta. Così è deciso.
Passiamo ora all'argomento principale della serata. Questa è la presentazione del tuo nuovo libro The French Deep State. Quindi, è un libro che hai scritto con François Lagarde e poiché lui non è presente poiché in un certo senso lo rappresenti, saluto François che non ho il piacere di conoscere, ma che è laureato in una business school, che è dedicato all'analisi dettagliata della gestione dei fondi pubblici da parte dei poteri in carica, siano essi di sinistra, di centro o di destra. E quindi scioccato dal lassismo e dalla parzialità che osservava, si mobilitò per denunciare il sistema corporativistico instaurato dalle élite dominanti o mandatarie che cercavano, tra gli altri, di sensibilizzare i suoi compatrioti sui pericoli delle loro deplorevoli manovre. Quanto a te, Claude, sei tra l'altro editorialista di TVADP che rendo omaggio, nonché saggista polemista, sei, diremo, quasi un assiduo ormai su questo canale YouTube anche come ospite da quando ho avuto il piacere di ricevervi tra gli altri con il nostro comune compagno Jean-Louis Zambert che riceverò dopodomani sera per il suo record nero dell'Unione Europea contro la Francia, quindi una specie di limite, noi tre avremmo potuto fare una tavola rotonda, ma ehi , sarà per un precedente.
E poi ho ripreso il libro di Serge Abad-Gaillardeau sulla Massoneria politica perché ne parleremo anche nel contesto di questo Stato profondo. Anche la Massoneria può far parte del Deep State E poi, ovviamente, hai già scritto The Unmasked. Quindi per me i due libri vanno quasi di pari passo, quasi quasi vorrei dire gemelli in un certo senso hai scritto anche con Jean-Loup il virus e il presidente ottimo lavoro ed è così che ti ho scoperto del resto durante la serata covid via France di particolare. E poi ovviamente Emmanuel Ratier al centro del potere votato alla cena del secolo. E infine un'opera che ho spesso citato nelle trasmissioni del Bilderberg, The True History of Bilderberg di Daniel Estulin, opera quindi che è stata censurata in diversi paesi.
Quindi, precisamente, prima di darti la parola Claude, come ti ho detto poco prima del live, inizierò, contrariamente al solito, leggendo un estratto del tuo lavoro perché l'argomento dello spettacolo è che cos'è lo stato profondo? E questa è ovviamente la domanda che mi sono posto quando ho iniziato il lavoro. E così a pagina quarantatré ho ricevuto la mia risposta. E così a pagina quarantatré, in realtà affermi che la nozione di stato profondo è spesso usata per descrivere una rete di persone, istituzioni o gruppi che esercitano una notevole influenza dietro le quinte al di là delle strutture governative formali. modo discreto e segreto, senza trasparenza, eludendo i meccanismi democratici o eludendo la responsabilità pubblica, composto da persone o entità non elette, ma il cui impatto sulle politiche e decisioni del governo è molto considerevole, Bercy , come sede del Ministero dell'Economia, delle Finanze e della Ripresa in Francia, è possibile nel contesto dello Stato profondo francese per il suo ruolo centrale nella gestione economica del Paese. Il suo ruolo di grande influenza economica legato alla supervisione delle finanze pubbliche tende a sollevare preoccupazioni su un possibile utilizzo di questo potere al di fuori dei processi democratici formali.
Gli stretti legami di Bercy con il settore privato, comprese le grandi aziende e gli attori finanziari dell'oligarchia, alimentano legittimamente le preoccupazioni riguardo a possibili influenze sproporzionate dei suoi interessi privati discussi in circoli ultra-ristretti. Inoltre, il ruolo degli alti funzionari pubblici non eletti di Vercy nella formulazione delle politiche economiche solleva interrogativi sulla responsabilità democratica di questo processo decisionale. Quindi, proprio perché non sono trasparenti, lo saremo. Quindi, a titolo personale, ricordo agli ascoltatori che non ho alcun conflitto di interessi, che non sono un massone, che non appartengo ad alcuna loggia o affiliato massonico e che non sono coinvolto in alcuna politica di partito. Quindi sono totalmente indipendente e libero.
Quindi Claude, ti lascerò presentare i tuoi conflitti di interessi e le tue possibili affiliazioni. Quindi sono membro di Build Heldberg, membro di Scheq, membro dell'Istituto Montaigne, Francac, eccetera, eccetera. No, ma ascolta, sono proprio come te e non ho alcun conflitto di interessi, proprio niente. Ecco, non sono da nessuna parte, non sono membro di una confraternita, eccetera. Ecco, io sono uno scrittore, saggista e editorialista di tv adp, un volontario come tutto il team di tv adp.
Molto bene. Quindi proprio in relazione a quanto ho appena citato come estratto, se si vuole riprendersi, è del tutto possibile. Saluto di sfuggita Nestor che nei commenti ci dice che la sua definizione di Stato profondo è un immenso vortice sottostante e consapevolmente segreto da cui dipendono il potere e le istituzioni di una nazione a scapito dei popoli che la compongono. Lì faremo poesia, sapendo che in definitiva, il Deep State, direi su Wikipedia o su Google, eccetera, è considerato una teoria del complotto di estrema destra. Ecco perché ciò che è interessante è controbilanciare e invito sempre gli ascoltatori a cercare in più direzioni prima la definizione ufficiale e poi ufficiosamente come possiamo parlarne sapendo che nel tuo eccellente lavoro, e avrò ovviamente l'opportunità di leggere altri estratti, la cosa piuttosto interessante è che lei sta redigendo un memorandum.
Lei spiega oltre ai diversi partiti politici presenti nell'Assemblea nazionale, anche il dovere di ricordare le date, le reti che esistono. E poi ho imparato qualcosa che non sapevo. Quindi ho ancora imparato cose dal tuo lavoro. Ma qui, ciò che è piuttosto interessante, è che si tratta di rinfrescare la memoria, dato che oggi la memoria è così effimera. Si dimentica così facilmente che quando arriviamo alle elezioni europee, che si terranno tra pochi giorni, se così posso dire, è molto importante ricordare che, in definitiva, il disegno lo spiega bene.
C'è l'iceberg, abbiamo la parte sommersa, la parte emersa. Chi, come, perché. Perché hai già scritto questo libro? Perché immagino che ci siano altri argomenti. Sì, ma no, è così, in realtà è un'idea del mio amico François Lagarde che mi ha chiamato tre, quattro mesi fa e mi ha detto, ascolta, dobbiamo scrivere un libro sullo Stato profondo francese. Ascolta, è un'ottima idea.
E mi sono visto avere tempo e tutto il resto. Lei mi ha detto di no ma capisci cosa sarebbe bene se lo rilasciassimo prima delle elezioni europee. Ho detto ascolta, sei gentile, quattro mesi per scrivere un libro del genere, ho detto di no e mi sono detto, ma se hai informazioni, ne ho tante anch'io, cominciamo, ho detto, okay, andiamo fatelo, vedremo poi chiamo comunque il mio editore in caso di edizione perché è possibile anche perché non è proprio questo il punto di scrivere un libro, deve ancora essere fatto, curato e pubblicato. Quindi il mio amico Jaime Kassen, direttore di K-Editions, mi ha detto di provarci. Lo sai che la casa editrice mi saluta.
Ecco, lo saluto mentre passa con la moglie. Lei mi dice ehi, è d'accordo, accetteremo la sfida, ce la faremo. Quindi abbiamo lavorato come un matto per tre o quattro mesi per sviluppare questo lavoro. È vero che avevamo ancora la testa sul manubrio, come si suol dire. Ma ehi, è lì, siamo felici che sia lì e questo è un bene.
Allora perché stiamo scrivendo questo? Trovo che sia diventato, come dire, quasi un obbligo pubblicare un lavoro sull'argomento, non che la nozione di stato profondo sia nuova perché in realtà uno stato profondo è sempre esistito. sia in Francia che altrove, voglio dire che in realtà il circolo del potere è sempre esistito e i circoli del potere sono circoli segreti e discreti, quindi ecco qua. Ma ciò che è comunque interessante notare ed è anche un peccato è che dall’avvento di Emmanuel Macron lo Stato profondo ha assunto sempre di più, come dire, ha assunto sempre di più un’importanza considerevole. Ma semplicemente passa sempre più inosservato. Quindi ti spiegherò. Vale a dire che quello che volevamo evidenziare in realtà non è tanto, ma lo abbiamo fatto lo stesso, non sono tanto i cosiddetti club segreti discreti, ma venire senza mezzi.
È anche il fatto che dimostra sempre di più, e la cosa si è accelerata da quando è avvenuto l’avvento di Emmanuel Macron al potere, che ora c’è collusione tra il privato e il pubblico e tra il pubblico e il privato. Ciò significa che normalmente gli alti funzionari statali devono e devono restare al loro posto, cioè come alti funzionari statali, dopotutto sono servitori dello Stato e sono servitori del Popolo. Ma alla base si scopre che c'è l'etimologia della parola ministro e altro ancora. Questo è tutto, ma si scopre che sempre più spesso c'è collusione tra settore pubblico e settore privato. Vale a dire che quando un personaggio pubblico dell'alta amministrazione va al settore privato, lo chiamiamo porta girevole e quando accade il contrario, cioè quando qualcuno del settore privato va al pubblico, lo chiamiamo retro porta girevole.
Quindi pantouflage, il termine mi piace perché significa pantofole, le pantofole sono ancora sinonimo di abbastanza opulento, cioè è opulento, è comodo, ne approfittiamo, ecc. Ma il problema è che abbiamo, siamo testimoni sempre di più e da allora abbiamo, credo che l’abbiamo battezzato così in noty, inoltre il triumvirato dell’inferno, cioè Sarkozy Hollande ed Emmanuel Macron perché dalla partenza del Jacques Chirac è infatti il triumvirato dell'inferno che ci porta dove siamo oggi Lo Stato profondo. Questo è il punto di partenza credo. Questo è tutto, ed è vero che questa nozione di stato profondo è diventata sempre più importante. Vale a dire che Emmanuel Macron ha fatto del suo meglio per liberare, se così posso dire, gli ex funzionari statali per collocarvi giovani lupi dai denti lunghi o giovani lupi dai denti lunghi e questo è talmente vero che nel 2013, per Ad esempio, c'è stata la creazione da parte di un uomo di nome Sylvain Faure che è una personalità che ha sempre spinto Emmanuel Macron a creare un'agenzia di comunicazione chiamata Steve Olt e abbiamo guardato perché è grazie a questa agenzia di comunicazione che Emmanuel Macron è riuscito a essere eletto infatti nel 2017 gli ottomila articoli di stampa che ha avuto all'epoca della scrittura, intendo le televisioni, le radio, eccetera, è infatti tutto questo, è stato orchestrato e diretto da questa agenzia di comunicazione Steve Holt.
Quindi, dopo, ho guardato un po' il curriculum dei giovani armi e lupi nel comitato di gestione di questa agenzia e ce n'è uno che ha attirato la mia attenzione, si tratta di una donna di nome Laura Bacazes che è direttrice e ha un portfolio, una sorta di CV dove ha lavorato e ha nel suo portafoglio partecipazioni in tutte le grandi aziende sovranazionali e internazionali. Insomma, è il ritratto perfetto del giovane, lente d'ingrandimento a denti lunghi che è in tutti gli ambienti e per migliorare di fatto i profitti guadagnati da tutte le multinazionali e internazionali. Questo è interessante perché quando iniziamo a guardare come Emmanuel Macron è riuscito a essere eletto, in realtà questo signore è passato dal dominio completamente sconosciuto del grande pubblico a quello conosciuto. All'epoca era effettivamente ministro dell'Economia e delle Finanze sotto François Hollande e ha avuto una carriera abbastanza brillante, anzi brillante tra virgolette visto che ci ha venduto ugualmente l'Alstom. Non lo sappiamo più.
Non sappiamo più se torneremo su questo perché la nostra ammiraglia industriale è scomparsa integra e vegeta e poco a poco ha salito i gradini e si è spinta fino ai vertici dello Stato. Quindi è piuttosto interessante perché l'ultimo baluardo che era il corpo diplomatico, perché in effetti con tutta questa purificazione direi che l'invecchiamento della classe degli alti funzionari statali riesce a riuscire così questa giovane classe è rimasta il corpo diplomatico che fino al 2023 esisteva ancora e ancora aveva un significato a livello dell’amministrazione francese. Ed Emmanuel Macron ha dato il colpo di grazia, l’ultimo colpo di grazia all’amministrazione francese, dicendo di inviare un messaggio al corpo diplomatico di allora dicendo loro che è qui che ci si unisce al piatto comune degli alti funzionari o si esce da Servizio pubblico. Vale a dire che oggi il corpo diplomatico non esiste più come tale. Vale a dire, abbiamo certamente degli ambasciatori, ma non sono più formati, non lo sono più, non è più un corpo diplomatico che abbia un'immagine e un'aura e questo era effettivamente voluto di Emmanuel Macron in realtà rientra nell'ambito dello Stato profondo. Quindi ti ringrazio per tutte queste spiegazioni Claude e io vorremmo sostenere la tua tesi su Macron perché quando guardiamo da vicino la cronologia degli eventi, al di là del fatto che è al potere da sette anni, direi che se fossimo rimasti nel mandato di sette anni prima che Chirac lo riproponesse sotto forma di quinquennio dopo il duemiladue, perché dobbiamo ricordare che è Fu dopo il ventunesimo aprile duemiladue che si verificò il confronto tra Le Pen e Chirac e Chirac che da allora in poi tornò al mandato quinquennale.
Ma bisogna ricordare che Macron alla fine è al potere da almeno dieci anni perché era anche nella commissione Attali, credo nel 2009, se non dico sciocchezze, o nel 2007, comunque duemilasette perché era all'epoca avevo trent'anni e 77 e la commissione all ali aveva già un peso abbastanza importante e all ali lo disse lui stesso che sono stato io a creare Macron quindi quando lo fa sfila in televisione già qualche anno fa dicendo vedo Emmanuel Un giorno, quando Macron era candidato alle presidenziali, avevamo già l’intuizione che fosse lui a comandare e a mettere gradualmente le pedine. E se parlo di Ataly è perché poi nel tuo lavoro parleremo del futuro della vita. Ottimo lavoro che non ho ancora avuto. Come dire, non direi il piacere perché il contenuto del libro non è altrettanto gradevole purtroppo, visto che ne sono state fatte diverse versioni e non è possibile trovare la versione originale perché ovviamente verrebbe censurata al momento, ma che è un'opera uscita nell'ottantuno.
Ma ciò che è piuttosto interessante è che anche Cataly fa parte, in definitiva senza troppa convinzione, di questo Stato profondo, in ogni caso di queste reti di potere. Viene spesso chiamato l'eminenza grigia o il consigliere ombra, poiché almeno a partire da Mitterrand, se non prima, era già presente, sia a sinistra che a destra. Quindi, queste sono persone che non hanno un’etichetta politica poiché non hanno realmente una spina dorsale politica poiché il loro obiettivo è la globalizzazione, il globalismo, il nuovo ordine mondiale. E qui faccio un misto di tutte le dichiarazioni che possiamo conoscere, quella di Sarkozy che dice che andremo dritti verso il nuovo ordine mondiale e nessuno potrà fermarci. E riguardo a Macron, vediamo che finalmente, prima di lui, ci sono stati dei precursori.
Penso anche a persone come Bernard Tapie a modo suo negli anni Ottanta e Novanta, come imprenditore, poiché all'epoca non si trattava della nazione delle startup, ma già esisteva una forma di dinamismo con questo lato del capitalismo che mescolava con il socialismo. Non era una forma di relazione incestuosa. E poi c'era anche Sarkozy. Poi Sarkozy, quando ha visto Macron, ha detto che sono io vent'anni più giovane. Quindi, in definitiva, Macron è lì già da una decina d'anni, sia come segretario generale dell'Eliseo, sia come ministro dell'Economia, sia anche piazzato perché alcuni lo hanno detto nei commenti, le elezioni, se come dire, come ha detto Coluche, i sondaggi sono tali che le persone sappiano cosa pensano.
Ma purtroppo le elezioni falsificate, perché se la realtà fosse davvero che oggi Macron potrebbe uscire in strada e farsi applaudire da tutti, ben lungi dall'essere così. Non può più uscire senza essere fischiato, senza essere circondato da decine di agenti antisommossa. E così finalmente, attraverso il tuo lavoro, ci racconti già i suoi risultati. Lo chiami anche Emmanuel Macron, il becchino, capitolo due, pagina ventisette. Ecco qua.
E' il becchino. È vero che, a ben vedere, è in processo, è il becchino della Francia. È davvero il becchino delle nostre istituzioni. È davvero un tuttofare, quindi per volere dell'oligarchia finanziaria globale nella patria degli anglosassoni, ma è proprio così, quindi è vero che è interessante perché il concetto destra-sinistra mi fa sempre un po' sorridere quando mi sento dire che sono di destra-sinistra e tutto è sì, tranne che da François Mitterrand questo concetto non esiste quasi più un po' di tempo fa, direi quasi, i gogos a crederci perché in realtà è così bastava osservare un po' dal 1981, da quando fu eletto François Mitterrand, che questa specie di fonduta sinistra-destra è una dissolvenza, vale a dire che avevamo diritto a primi ministri di destra come Edouard Balladur oltretutto ha diritto ad un intero capitolo del nostro libro poiché lui che negava di non essere il padre delle privatizzazioni in realtà era veramente il padre delle privatizzazioni si è sempre difeso ma in realtà era grazie o per lui piuttosto che per lui piuttosto che poco a poco a poco tutto si ritrovò privatizzato.
Ma quindi c'era questa specie di crogiolo, un po' un momento era un primo ministro di sinistra, il giorno dopo era un primo ministro di destra ecc ecc quindi questo non significa più nulla ed è vero che all'inizio top comunque anche nelle logge massoniche sia che si tratti del Grande Oriente che è sempre stato collocato a sinistra sia della GNLF che si è sempre posizionato a destra in realtà a sinistra era praticamente il mondo effettivamente del socialismo bei tempi e la GNLF era lì a destra, era più il mondo degli affari ma in realtà questo piccolo mondo conviveva molto bene con l'insieme e si trasmettevano gli affari a vicenda quindi quello che è interessante, quello che bisogna anche capire, allo stesso tempo Allo stesso tempo, oltre a Emmanuel Macron, ci sono club che governano davvero la Francia e club molto influenti ed è per questo che abbiamo dedicato interi capitoli nel nostro libro il Turbo Circle, l'Institut Montaigne, il club del secolo, ecc. Quindi ciò che è sempre interessante è vedere chi è a capo o chi è membro di questo tipo di club e ce ne rendiamo conto molto rapidamente quando indaghiamo su questa sfera enorme, che in definitiva è enorme, che è un microcosmo e che è ancora piuttosto estesa di alti funzionari statali e anche di alti dirigenti privati poiché tutte queste belle persone si mescolano.
La cosa interessante è vedere che in realtà ricoprono tutti posizioni incredibili e finisci per chiederti come riescano a gestire così tante posizioni. In realtà, non ci riescono. Ma poi, quello che è interessante e qui, dovrò leggerlo perché non ce l'ho in mente. Ma potete leggere anche degli estratti, è ping-pong. Lo sto leggendo, lo leggerò perché ho fatto una piccola indagine, ad esempio, su un alto funzionario statale, si chiama Renaud de Nois de Saint-Mard, quindi questo signore, cosa deve sapere capire, è che oggi è molto vecchio, ma quello che dovete capire e vi leggerò un po' a tutti voi, alcune delle posizioni che ha ricoperto, come quella, farà un po' di luce su questo concetto dello stato profondo.
Ecco qua, Renaud Denois de Saint-Mard, fu segretario generale del governo nel marzo, da marzo a maggio del novantacinque. Quindi era davvero segretario generale del governo dell'Eliseo. Ha quindi occupato una posizione importante nel panorama istituzionale francese. In quanto tale, ha perfettamente senso. Ma fu anche, e qui ha dell'incredibile, membro del comitato dell'energia atomica e amministratore dell'ENA dal millenovecentottantasei.
Ciò significa che a Digione nel 1986 ricopriva già tre incarichi: segretario generale dell'ESC, membro del comitato per l'energia atomica e amministratore dell'EDA. Quindi stiamo già dicendo a noi stessi, wow, è molto. Ha assunto anche gli incarichi di amministratore dall'ottantasei al novantuno sempre all'incirca nelle stesse date, poi quello di vicepresidente della fondazione nazionale di scienze politiche. Così fece anche questo dal novantuno al duemilasei. Quindi in realtà tra gli ottantasei e i novantacinque ricopriva già quattro incarichi diversi.
Allo stesso tempo, non è tutto, era vicepresidente dell'ufficio nazionale della caccia. Beh, se devo uccidere le anatre, perché no, no, pulizia delle caricature. Dall'87 fu vicepresidente dell'Ufficio nazionale della caccia. Sì, scusami Claude, ma sottovalutiamo l'impatto della lobby della caccia. Oh no no, lo faccio saltare. Non lo dico no non dico che poi ho fatto una bottiglietta no ma è incredibile vai avanti vai avanti è incredibile.
Quindi dall'87 fu vicepresidente dell'ufficio acquisti caccia. Si occupò diligentemente del campo giuridico e politico. Fu vicepresidente dell'Associazione francese di diritto costituzionale dall'ottantasei al duemilaotto, dell'Associazione francese di scienze politiche dal quattro-ventotto al duemila -nove e la società di legislazione comparata dall'ottantotto al duemilasette. Non è tutto. È stato anche vicepresidente dell'International Political Science Association dal novantaquattro al duemila e durante la sua carriera nel consiglio di Stato poiché ha prestato servizio nel consiglio dell'ha assunto l'incarico di vicepresidente dall'aprile 95 all'ottobre 2006 e che era nel consiglio di stato. Inoltre, è stato anche presidente dell'istituto francese di scienze amministrative IFSA ed è stato membro del consiglio costituzionale dal 2007 al 2016.
E anche lì, e i Sallaoussadients sono ancora più interessanti, ha presieduto il club del secolo dal 2005 al 2077. Quindi eccolo qui. Il che è molto interessante, ho preso questo esempio. Perché Perché abbiamo il tipico esempio di un brillante alto funzionario statale, questo è chiaro, intelligente, questo è certo. Ma quello che mi preoccupa è come può una persona assumere contemporaneamente, perché sono allo stesso tempo, una decina di posizioni diverse e assumerle completamente, ma è impossibile Sono disposto Soprattutto, partiamo dal presupposto che queste non sono posizioni qualsiasi, non è solo una posizione, non è arrivata davanti ad una macchina con gesti automatici.
Non svaluto il fatto che diversi lavori Apple ti diano un unico problema. Ecco, questi sono pur sempre incarichi di responsabilità, sono incarichi che impegnano perché ogni minima decisione si ripercuote sul futuro e questo signore ne ha ricoperti una quindicina perché lì non ho detto tutto. Questo è un estratto, non l'ho detto. Non ho citato tutto quello che ha fatto. E questo non ha senso, non ha alcun senso, non possiamo assumere, spero che riusciremo ad assumere due, tre posizioni diverse con due, tre cappelli diversi, ma qui è impossibile. Quindi è ovvio che c’è qualcosa che non quadra, non quadra, non serve alla gente. Ovviamente ovviamente.
Sono lì, possiamo saltare questa domanda perché tu dici sì, come, perché ma per quale scopo potremmo aggiungere perché il problema è che sono lì per servire la gente o per aiutare te stesso. E qui vorrei una sfida. Ecco, aiutati. Poi è vero che oggi c'è un obiettivo dietro tutto questo, ma in effetti da quando Sarkozy ha accelerato l'obiettivo comunque Emmanuel Macron non può candidarsi normalmente secondo la Costituzione non può candidarsi per un terzo mandato Quindi ha la scelta, può modificare la costituzione perché con Emmanuel Macron possiamo aspettarci qualsiasi cosa, ma se non lo fa, se non ci riesce, non si candiderà per un terzo mandato, ma quello che ha, per quello per cui corre, si vede alla testa dell'Europa. Si atteggia già a signore della guerra d’Europa poiché è il signore della guerra d’Europa nel conflitto russo-tanusiano attraverso l’Ucraina. E starebbe molto bene ed è un po' in cantiere invece di sostituire Ursula von der Leyen che dopo un po' inizia ad averne un po' troppo che sente odore di solfuro in chi gli sta intorno e comincia a sentire un po' di un po’ senza fiato quindi ad un certo punto potrebbe dover sostituirla ed Emmanuel Macron merita di essere presidente dell’Europa e signore indiscusso della guerra, quindi dell’Europa intera.
Questo è ciò che incombe su di noi dopo le elezioni europee. Quindi vedremo se abbiamo torto, ma mi sorprenderebbe se sbagliassimo con il mio amico François Lagarde, penso che in effetti siamo sicuramente nella verità ma poiché in realtà non ha alcun senso, perché lo facciamo? ? Tutto questo se non si tratta di continuare a stabilire il potere e, naturalmente, di continuare a stabilire l’oligarchia finanziaria globale perché Macron è completamente agli ordini di questa oligarchia, come ho spiegato nel mio libro The Unmasked. E’ vero, hai ragione a sottolinearlo all’inizio. Questi due libri sono complementari. Il primo riguarda l'oligarchia globale e volevamo davvero farlo per informare davvero i francesi su come è governato oggi il nostro paese, su quali sono i reali meccanismi dello Stato profondo francese. Esattamente, leggerò il retro della copertina se mi permettete. perché questo è spesso ciò che generalmente fanno i lettori.
Quando guardo un libro guardo la copertina la quarta un po' il carattere quindi logicamente avrei semplicemente notato anche che alla cena del secolo, uno dei presidenti che fece anche notizia fu Olivier Duhamel nella vicenda appunto nel caso Duhamel. Non dobbiamo inoltre dimenticare che per quanto riguarda la Familia Grande, la famosa, famosa opera sull'incesto in questione, la prescrizione era inoltre superata. Quindi, ecco, non dobbiamo dimenticare anche le tutele, come ha detto Coluche. Ancora una volta, Coluche potrebbe far parte di tutti gli spettacoli. E il 19 giugno farò una serata speciale a Coluche per i trentotto anni della sua scomparsa con Antoine Cazuboulot che ha scritto il libro Coluche l'accident e ha detto che ci sono due tipi di giustizia: l'avvocato che conosce la legge e l'avvocato che conosce la legge. l'avvocato che conosce il giudice E lì, spesso, ci rendiamo conto che la giustizia, possiamo lì, nello Stato profondo, è la stessa cosa.
Così, nel retro di copertina, scrivi in questi tempi di incertezza e di manifesti disordini socio-economici, Claude Janvier e François Lagarde si propongono di rivelare il dietro le quinte dello Stato profondo, guidato in realtà da una rete di influenza occulta, in gran parte ispirato al modello americano dello Stato profondo, e ci arriveremo poco dopo, anch’esso modellato sul concetto turco di Derine Develet. Attraverso un'indagine approfondita, supportata da prove tangibili, gli autori rivelano le manovre distruttive messe in atto all'interno di un circolo autarchico, evidenziando nomi, metodi e obiettivi di questi individui o entità che da decenni influenzano negativamente i destini della Francia. Sia che agiscano nell’ombra o apertamente attraverso circoli chiusi come il World Economic Forum di Davos, il club Bilderberg, il club Le Sicle o che operino anche attraverso i loro subordinati che occupano posizioni chiave nell’apparato dello Stato, spesso provenienti da I giovani leader globali, le potenze oligarchiche finanziarie apolidi sostenute dai loro media agli ordini, hanno svuotato la francesità della sua sostanza. Quel che è peggio, hanno metodicamente demolito, pietra dopo pietra, il prestigio e l’influenza della Francia sulla scena internazionale.
E quest’opera di indebolimento orchestrata in modo subdolo e sistematico dai successivi governi europeisti francesi ha portato all’impoverimento dei cittadini e al declino dei valori spirituali, morali, religiosi, sociali, culturali ed economici della nazione. Di fronte a questa inesorabile caduta nel nulla, gli autori hanno deciso di esplorare le profondità dello Stato profondo francese per portare alla luce gli attori, i metodi e gli obiettivi feroci di coloro che continuano impunemente a devastare un paese già in preda ad un'allarmante perdita di identità e sovranità. Ecco perché questo programma, due settimane un po' più degli Europei, è molto importante perché mette in risalto anche finalmente, e di concerto con il libro di Jean-Louis Zambert, che riceverò giovedì sera. Esatto, questa mafia di stato, e non ho abbastanza spazio per mettere tutti i libri, ma avrei potuto metterli anche, lo saluto, so che ci guarda, Paul Antoine Martin, Le clan des lords che ho già ricevuto , ancora le opere di Vincent Jauvert, Mafia d'Etat, Les Intouchables, tra gli altri. E così, ci rendiamo conto che da lì in poi, ciò che è problematico con questo Stato profondo è che è in realtà uno Stato nello Stato, vale a dire che non agiscono in servizio, ma in guerra, in definitiva contro i cittadini.
E siamo in guerra, finalmente, poteva essere un po' lo slogan della transizione dal mondo di prima al nuovo mondo di oggi. E infine, per te, i Giochi Olimpici che si preparano, beh, non sono l'atto finale di questo Stato profondo che fa parte del nuovo ordine mondiale Sì, un po', un po', dai Giochi Olimpici, comunque, è un grande passo. Stiamo andando, gli abitanti di Parigi non potranno tornare a casa senza mostrare un codice QR, avranno bisogno di un pass per il riconoscimento facciale, sarà ad ogni angolo di strada e dal momento in cui sarà stabilito ovviamente durerà , è un po' come l'adesivo per l'automobile che fu creato all'epoca da Juppé, doveva essere per un anno o due o tre, era per gli anziani. Sì, beh, fantastico, l'adesivo dell'auto è durato, non so più, anni, anni, anni, anni, beh, è stato, basta. Ma questo è più grave.
È più serio perché è il riconoscimento spaziale, è il codice QR, è il passaporto, è il passaporto digitale. È perché, ecco cosa dobbiamo capire di recente e ho ascoltato una conferenza inoltre lo citerò Jean-Frédéric Poisson era sufficiente, è stato interessante ha fatto un esempio interessante dicendo che tra qualche anno questa sarà la società che evolveremo quindi al volante della tua macchina con tua moglie ti fermerai in una stazione sull'autostrada e poi ehi, vado poi la tua macchina verrà sbucciata da una telecamera orda anche il tuo viso Lo riconosceremo lei signor Tal dei tali, sì molto bene, bene molto bene. Attenzione, annoterete su una piccola tastiera qui vorrei ben cinquantasei litri di benzina La macchina analizza tutto quel tac tac tac e saltella ah no caro signore ci dispiace ma avrete solo diritto a «a ventisei litri. Poiché vedi la tua impronta di carbonio, beh non va bene. La settimana scorsa hai mangiato due costolette di manzo, la settimana prima un crauti e ora le cose non vanno affatto bene, hai superato la tua impronta di carbonio.
Da parte di Claude scusami, ma mi avevi detto che non avevi conflitto di interessi, mi dispiace, questo è il discorso di Jancovici. Quindi se plagi, Jean Marc no no no quello è il discorso di Jean Frédéric Poisson quindi forse Jean fa pesce plagiato Jean-Kovici sinceramente non lo so ma comunque dal momento in cui citiamo le fonti va tutto bene. Ma ho trovato questo esempio molto interessante perché è esattamente ciò con cui stiamo andando. E ho anche un esempio che ho vissuto personalmente: nell'ottobre dell'anno scorso, nel settembre ottobre dell'anno scorso, sono stato invitato da un'associazione a Tourcoing a tenere una conferenza sul tema dello smascherato. Bene, molto bene, ci vado e il giorno dopo dovevo andare in Belgio, quindi nei dintorni della città di Bruxelles, per invitare l'associazione bon sense Belgique fin qui tutto bene, quindi ho preso la mia macchina e così via quindi finisco la conferenza poi un signore che mi dice, ma se vai a Bruxelles domani, hai dichiarato la tua macchina su internet Perché dichiarare la mia macchina su internet Dice sì perché entrerai nella zona della grande Bruxelles, nella zona a basse emissioni di gas serra di Bruxelles.
Ebbene, se non hai dichiarato la tua auto, se mai dovesse vedere che non l'hai dichiarata, riceverai a casa una multa di centocinquanta euro. E mi ha detto di stare attento, stava cercando di garantire che la tua macchina abbia il diritto di circolare nella zona di emissione di gas sanguigni, quindi se la tua macchina non è consentita affatto è un'auto che inquina molto lì, trecentocinquanta euro Sto raccontando una barzelletta, quindi alla fine sono andato a cercare su Internet con il mio portatile, è stato allora che ero ancora felice di avere un portatile che funzionasse bene ah Sì, infatti, ho dichiarato la mia macchina che all'inizio era una un po' di seccatura ma va bene andiamo avanti e all'improvviso ho avuto la risposta quindi proprio per il motivo per cui hanno detto molto bene signore lei ha il diritto di tornare e è autorizzato perché la sua macchina va bene, non inquina. E quindi ho il diritto di andare nella zona di Bruxelles fino al 2028. In effetti, quando il giorno dopo presi la strada per andare a Bruxelles, erano passati quindici anni dall'ultima volta che ero stato a Bruxelles.
Beh, sono rimasto comunque sorpreso perché appena attraversi il confine francese è tutto il percorso così, dopo un po', è infernale. E ad un certo punto vedo effettivamente dei portali, ma venti chilometri prima di arrivare a Bruxelles, i portali che filmano tutte le macchine che passano effettivamente sono questi famosi portali, quindi significa che siamo già lì questo. Quello che dirò qui è che già lo siamo. Siamo già in un credito sociale perché spesso la gente mi dice sì, il credito sociale cinese beh beh certamente ce ne sono alcuni nelle grandi città alcune grandi città cinesi ma dirò che non siamo lì quando vogliamo imporre un qr quando vogliamo imporre effettivamente un lasciapassare quando vogliamo imporre ai parigini in definitiva voler, dover dimostrare la propria identità tornare a casa tornare solo per dormire a casa ciò significa che siamo lì siamo lì in questo mondo distopico in questo futuro mondo distopico Lì siamo affari meravigliosi, come direbbe finalmente Elise Usher in uno.
Ma lì. Lo sai perché l'ho visto su Internet su Twitter in particolare tramite un video BFM così cospiratorio che mi sorprenderebbe Il presidente di quaranta milioni di consumatori, credo, di automobilisti che lo hanno affermato dal 1 gennaio 2025, in diverse dozzine metropoli, veicoli diesel degli anni, inferiori agli anni 2000 credo, non ho più la data esatta, dobbiamo verificare . Lo avevo notato, cercavo il foglio dove l'avevo scritto, non avrebbe più diritto di circolare e penso a quell'anno tale quindi l'ho detto durante la trasmissione ma vorrei ricordarvelo comunque perché forse riguarda molti di voi e grazie per essere qui stasera, siete più di cinquecento in diretta su tutte le reti YouTube, Facebook, Twitter. Condividete il più possibile perché io sulla mia macchina, quindi ho una DS quattro del duemiladiciotto, quindi versione vecchia, non quella ibrida odio l'elettrico e l'ibrido preferisco un po' quello vecchio con il cambio manuale Ma ho scoperto che c'era il filtro Adeblue che è una truffa economica, che è una truffa politica e soprattutto ecologica.
E la maggior parte delle persone che hanno auto più vecchie di duemilaquattordici, duemilaquindici, quindi dagli ultimi dieci anni, imparano a proprie spese poiché il produttore non lo dice mai. Altrimenti l'auto non verrebbe acquistata, ovviamente, solo ogni quindicimila chilometri, ad esempio, di ritorno da Parigi di recente, quando ero su Geopolitica profonda e saluto il team di Geopolitica profonda. Beh, io avevo l'indicatore Adeblue, quindi metti diciassette litri, venti litri di filtro antinquinamento, quindi qualcosa che devi comprare dalla Total o che devi andare da Leclerc, alla pompa, e così via. Quindi ti metti almeno quindici, venti euro di tasca per sputare effettivamente petali di rosa, perché l'idea è quasi questa, non sono certo una caricatura. Cioè la tua macchina, per evitare che inquini troppo, per combattere il riscaldamento globale, ecco qua, tutte queste stronzate, beh, perché io le chiamo stronzate, perché prima non esistevano, e non per questo era peggio.
Lo hanno deciso in commissione, senza alcuna pubblicazione sui media, nella Commissione europea. Nessuno ne ha sentito parlare nel rapporto TF1 France deux o altro. E alla fine impari che stai comprando un'auto. Un anno dopo hai la luce lampeggiante, non sai cosa significa, ti dice il meccanico ah, ma non sapevi che ogni quindicimila chilometri devi ricaricare oltre a mettere i tuoi euro di benzina, il cosa, questo è tutto e lo Stato profondo è ciò che finalmente vorrei che iniziassimo sull'Unione europea, quindi mi sento senza divulgare troppo spoilerare come dicono i quebecchesi sul libro di Jean Loup poiché ne parlerò giovedì sera con lui ma anche nel tuo lavoro fai riferimento al deep state nei confronti dell’Unione Europea. Qual è la tua opinione al riguardo In ogni caso, Europa, sì, beh, non ne parlerò troppo perché in effetti, il mio amico Jean-Loup, sarà felice di spiegarti la recensione del libro nero ma ma è a è uno Stato profondo poiché chi governa veramente Bruxelles non sono gli eurodeputati, ma i commissari.
I commissari non sono eletti dal popolo. Ursula von der Leyen non viene eletta. È illegittima in questa posizione. Quindi vediamo chiaramente che è efficace e che chi gestisce davvero Bruxelles e beh, questi sono commissari con a capo hanno messo a capo Ursula von der Leyen e presto mostrano che forse metteranno Emmanuel Macron e Bruxelles è guidata dall’oligarchia finanziaria globale al comando Patria americana, americana e infine anglosassone. Quindi è proprio così, proprio questo, dopo quello che dobbiamo capire è che il nerbo della guerra perché anche qui lo trattiamo nel nostro lavoro è che il nerbo della guerra è il denaro.
Ecco perché abbiamo ancora un intero capitolo su Bercy poiché lo Stato profondo Bercy è il leader dello Stato profondo francese poiché Bercy gestisce ancora molti miliardi. Bercy è l'obiettivo degli investitori stranieri, ma in realtà l'obiettivo, quando dico che l'obiettivo interessa davvero gli americani da moltissimo tempo da quando infatti, nel millenovecentodiciassette, gli americani hanno messo piede in Europa, non per venire a liberarci perché molti pensano, immaginano che nel 1917 siano venuti per aiutarci a vincere la Prima Guerra Mondiale, il che è completamente falso, tra parentesi. Per chi è interessato alla storia, nel 1917 la partita era quasi persa per la Germania, quindi non fu l'arrivo degli americani a permettere questa grande carneficina che si ferma. È solo perché in ogni caso i tedeschi erano incruenti e poi La Francia era un po' meno esangue quindi ad un certo punto le carte si giocarono ma d'altra parte gli americani misero piede in Europa nel millenovemilanove-centodiciassette con l'obiettivo di saccheggiare la Francia e tutta l'Europa alle spalle. E dal millenovecentodiciassette non si sono mai fermati.
È talmente vero che credo che sia nell'opera di Jean-Loup o forse di quello chiamato i distruttori di Jean-Loup fatto riferimento anche nel 1940 quando anche lì vennero ad aiutarci quando inventarono il idee famose ecc. Avevano già previsto che l'Europa e la Francia diventassero un protettorato degli Stati Uniti poiché finalmente avevano stampato anche un dollaro che era un franco dollaro infatti il franco amgo AMG0T è un acronimo Questa moneta scimmia è arrivata perché volevano in Francia, hanno portato lui alla Francia, quindi alla Liberazione per far sì che la Francia diventasse un protettore americano. È il generale de Gaulle con i commissari che mi dice questi soldi da scimmia, non li voglio, americani, andatevene da lì, e poi nel 1966 colpì nel segno dicendo ah, la NATO è finita con Dio ma questo è quello che dobbiamo capire, è che il legame tra Europa e Francia è sì legato, ma in ogni caso tutti gli Stati europei e direi anche tutti gli Stati della terra sono governati più o meno da uno Stato profondo.
Dopo la distinzione che va fatta, questo Deep State va nella direzione di migliorare le persone e di migliorare le condizioni di vita delle persone e ovviamente anche di migliorare le condizioni economiche e industriali di un Paese oppure no? Questo è tutto. In effetti, questa è la grande differenza. Non ho nulla contro il fatto che i gestori siano dei ponderatori pagati, a volte vedo commenti fatti non specificatamente stasera ma sistemi che pongono un problema sinceramente mi crea un problema che siano dei ponderatori pagati perché già quello che è un peso Si e concludo un po' forse quello che intendo, intendo che è ben pagato quasi non mi darebbe fastidio se lavorassero davvero per il benessere della società e s La facessero progredire. In realtà hanno strutture come dirigente, come leader perché no.
In seguito, quando dico dipendente, non deve essere nemmeno sproporzionato, ma intendo dire che se sono ben pagati e hanno uno stile di vita quasi con facilità per gestire un paese, perché no, a patto che vadano nella giusta direzione, vadano nella direzione di migliorare la situazione le persone, la società, il paese. Ma non è così, non è affatto così. È perché per troppo tempo questi signori e queste signore si sono arricchiti a spese della gente, a spese delle persone che lavorano duramente per loro, con il risultato finale di salari sempre più bassi e di un potere d’acquisto che si riduce sempre di più e più in un colpo di dolore con un'inflazione sempre più galoppante e direi addirittura una visto che oggi c'è l'inflazione e l'economia piatta quindi la chiamiamo in inglese purtroppo la chiamiamo stagflation cioè ristagna e a nello stesso tempo c’è l’inflazione. Ma il problema c'è e il problema è lì dopo di me infatti vedo che c'è un commento dove c'è una persona che parla dell'arciere, sì l'arciere è l'archetipo, è il presidente del senato, è lui è importante infine direi piuttosto patinato, anzi ci guadagna e il problema è che non fa niente non fa niente per far andare avanti le cose, il problema è che siamo gestiti da un'azienda che si sta arricchendo, che non si riempie le tasche e che ha uno stile di vita sontuoso e che continua a volerlo mantenere, ovviamente, mentre martella la classe media, la classe e la classe inferiore, quindi "questo è ciò che non va ed è ciò che non funziona ed è davvero, è davvero che mi riprendo da quello dici Claude è perché in effetti per essere ben pagato oggi devi già mettere una specie di bilancia quando hai gente come Bayrou che ti dice che al di là dei quattromila euro sei già ricco mentre lui ha sempre vissuto delle tasse del contribuente e è l'alto commissario di un piano che non conosciamo se non quello di far incazzare i francesi come sta facendo Macron perché sappiamo dei lavori fittizi, queste sono persone che hanno grattato il fondo delle nostre casse e ci hanno detto, non lo facciamo ha più soldi per l’ospedale, ma abbiamo cinquanta miliardi per l’Ucraina.
Per quanto riguarda la riforma delle pensioni, c'è un fondo di investimento di centoventi miliardi che, come dire, Gilles Claverou, credo che un economista abbia detto dopo Jospin e ci è stato detto no no ma per la pensione non c'è abbastanza forza per lavorare fino alla fine all'età di sessantaquattro anni Abbiamo visto cosa è successo con le manifestazioni, i quarantatré, l'esercito davanti al Consiglio costituzionale e tutto ciò che ne è seguito. Quindi, per me, personalmente, rappresenta un problema il fatto che i nostri leader siano ben pagati, in primo luogo perché sono incompetenti, poi perché sono corrotti, e spesso sono entrambe le cose. Poi sono spesso machiavellici e lo Stato profondo lo spiega molto bene poiché ti citerò un passaggio che hai segnato su Thierry Breton, il nostro caro Thierry Breton, poiché parlavi di Bercy. E proprio il jackpot di Thierry Breton, pagina cinquantadue, cinquantacinquenne parigino, vicepresidente di Bool, presidente e amministratore delegato di Thompson e France Telecom. Nominato Ministro dell'Economia nel governo Raffarin, poi professore alla Harvard Business School 2007-208.
È stato sui radar anche l'amministratore delegato del gruppo ATOS dal 2009 al 2019 e vi ricordo che anche Edouard Philippe faceva parte del consiglio di amministrazione. Quindi per ora rimaniamo ancora nel settore automobilistico. Come Christine Lagarde, Thierry Breton è un americanofeel che è stato integrato nell'ovile europeo come commissario responsabile del mercato interno, della politica industriale, del turismo, del digitale, dell'audiovisivo, della difesa e dello spazio. Seguendo l'esempio dei suoi predecessori si trascina dietro uno scandalo di Stato e non ultimo, il 19 ottobre 2023, la papera in catene, quindi risale a 6 mesi fa, 6 sette mesi fa. Rivela come l'attuale commissario europeo si sia rimpinzato di Kratos nonostante alcuni lo considerino il principale responsabile del collasso del gruppo.
Vi ricordo che i radar fruttano ancora più di un miliardo all'anno allo Stato e che è stato ideato da Sarkozy vent'anni fa, quando era ministro degli Interni. Ecco, sapendo che ho avuto questa possibilità, è conoscere la vita senza radar, anche senza internet, quindi la vita di prima, e vedere da allora cosa ha dato, francamente, su certi punti, non è proprio bello. E Thierry Breton ha rinunciato a tutte le sue azioni per la bella somma di quaranta, quindi milioni o miliardi perché il tema principale sono miliardi, quarantacinque virgola sette miliardi di euro, ho letto bene quarantacinque virgola sette miliardi di euro Incredibile, lasciando Atos, beneficerà anche di una pensione di anzianità, una bella somma di settecentoundicimila euro all'anno. Perciò intanto stringete la cinghia, farabutti, lavorate fino a settantacinque anni, se necessario. Non puoi avere due lavori perché altrimenti non va bene.
E soprattutto, come dire a Natale, evitiamo di invitare troppe persone a casa perché ecco, le strade tortuose poi sono fitte e subito dopo ci raccontate della privatizzazione delle autostrade i colossi dell'isola quindi eccovi vai ti lascio iniziare Anche la privatizzazione delle autostrade è stata molto interessante ecco perché abbiamo fatto un intero capitolo perché quando l'edificio vede tutto quello che sai è divertente tranne che beh ricordiamo a tutti che de Villepin non ha fatto solo del bene cose in quel momento, ci ha comunque dato il via libera alla privatizzazione delle autostrade. Ciò significa che ha privato lo Stato di un'incredibile manna dal momento che, guardando i milioni e milioni che i pedaggi autostradali incassano ogni anno, viene da chiedersi perché siano stati privatizzati. Già, questa è la prima domanda. La seconda domanda è perché continuiamo a rinnovare questi succulenti contratti sia alla Vinci che ad altri e dove abbiamo messo il dito su una cosa davvero incredibile è che questi poveri dirigenti d'azienda autostradali, apparentemente con problemi di liquidità visto che hanno chiesto tre volte allo Stato un piano di recupero quindi diciamo piano di recupero quando vediamo il prezzo delle autostrade vi fate domande lo stesso Fate domande.
Quindi tre volte lo Stato e recentemente sotto il governo di Elisabeth Borne tre volte c'è stato un piano di ripresa. Cosa significa allora un piano di ripresa? Vuol dire che lo Stato dà soldi a queste aziende private affinché i poveri possano lavorare. No, ma pensiamo che stiamo sognando. Voglio dire, sono stato con mia moglie, siamo stati lavoratori autonomi per tutta la vita e non mi è mai stato chiesto dallo stato, oh, abbiamo bisogno di un piccolo piano di ripresa perché la nostra attività non sta andando bene. Andiamo, Claude, in un senso abbastanza logico.
Guardate i media, sono di miliardari eppure lo Stato dà milioni di sussidi a Libération, all'umanità, ecc. E per te Ma anche lì, sì, ma ecco che sei lui stesso. Vedete, sì, ma questi sono organi di propaganda. Ebbene lì si potrebbe dire che lo Stato finanzia gli organi di propaganda come il mondo, come l'aberrazione, non ho detto liberazione, ho detto l'aberrazione ecc. Anche in questo caso questi organi di propaganda se ne occupano e dicono oh ecco, gli inietteremo dei soldi perché in ogni caso continueranno a mantenere un profilo basso, continueranno, ma lì a livello delle società autostradali, è il colmo, è il colmo, porta non so quanti milioni di utili e no, lo Stato doveva farne due o tre o tre o quattro, non ricordo la cifra esatta più piano di recupero.
È ancora, è ancora, è oltre il tuo tempo. Quindi questo illustra chiaramente ciò che ho spiegato all’inizio di questo programma, ovvero quella collusione tra privato e pubblico. Si forma cioè una specie di conglomerato che aleggia sul nostro Paese e che gestisce tutto e tutto è gestito tra amici. Sapete, è il prato, cioè è un prato immenso in cui le buone posizioni e i buoni profitti sono nelle tasche di pochi. È ancora incredibile.
Il che mi affascina. Ma non ve ne siete accorti, beh se ve ne siete accorti perché lo dite nel libro, ma parlo anche agli ascoltatori, non vi siete mai accorti che da allora, stavo per dire andiamo, diciamo per trent'anni per farla davvero breve. Sono sempre gli stessi che all'inizio erano dentro ad esempio gabinetto per esempio prendo dico Bruno Le Maire ammettiamo chi è ministro dell'Economia i grandi scrittori tra i grandi scrittori con le sue 1800 copie vendute della sua ultima opera quanti Millecinquecento e più. Ecco qua, diventiamo pazzi. Milleottocento, ah.
Cattivo, non cattivo. Ma il primo è già capo di gabinetto, non si può immaginare di privatizzare le autostrade. SÌ. Beh, chi ne ha avuti diversi, no, ma intendo dire che stanno dietro le quinte da vent'anni, trent'anni. C’è qualcosa che mi ha un po’ sbalordito da quando Macron è salito al potere.
Beh, se fosse tutto qui, ma è un dettaglio importante. Questo perché oggi i consiglieri diventano ministri. È qualcosa che prima non veniva necessariamente fatto in questo modo. Cioè, per esempio, stavo per dire, per parlare in modo un po' condiscendente, tu hai il tuo subordinato, domani lo nominerai presidente. Questo è un po' quello che è successo a Macron, segretario generale, ministro dell'Economia, presidente, e quando ha detto siate orgogliosi di essere dilettanti, vuol dire proprio questo, che non sono persone e noi seguiamo una strada come Chirac che ha i suoi problemi che non erano bianchi e bianchi, questo è certo, ma che facevano comunque un deputato, sindaco di Parigi, consiglio dipartimentale.
Infine, aveva fatto tutti i possibili strati politici e fallimenti elettorali, eccetera. Era bravo, un po' anche piazzato nel novantacinque, ma che aveva percorso tutto il percorso politico dagli anni Sessanta, Settanta di Macron, lui è l'incarnazione ed era addirittura il titolo di un rapporto della BFM, la rapina di il secolo. Ed è vero che è stato così. E oggi, ad esempio, Rima Abdoul-Malek, che ricorda ancora di essere stata ministra della Cultura qualche mese fa prima di Rachida Tati. Fondamentalmente era il suo consigliere culturale.
E il problema è che forse è anche per questo che oggi, per la maggior parte del tempo, non ricordiamo più i nomi dei ministri, perché non esiste più un’incarnazione. Cioè, in effetti, abbiamo preso la segretaria che girava da quelle parti. Presto incontreremo l'usciere che annuncia il titolo di presidente quando il presidente passa nel corridoio. E poi lo metteremo in una posizione ministeriale. Ma queste persone, a parte le etichette come su un prodotto da Carrefour, ammettiamolo, non incarnano più nulla.
E infine, questa è la domanda che ti pongo. In definitiva, la mancanza di incarnazione, la mancanza perfino di sacralizzazione in queste istituzioni, poiché abbiamo banalizzato tutto e profanato tutto. Non è forse anche questo che significa che oggi la gente si disinteressa sempre più di tutto questo e siamo stufi, direi addirittura di questo regime politico che è la Repubblica. Sì, ora c'è una banalizzazione, quello che dobbiamo anche capire è che tutti questi giovani politici finalmente sto parlando di tutta questa classe sì, ce l'hanno, sono tutti passati e inoltre anche i meno giovani dal programma comunque creato, quindi sto cercando nel mio testa per l'anno in cui credo nel duemilaquattro dal nostro amico tra virgolette la parola che viene chiamata leader yang globale. Ciononostante vediamo oggi che praticamente tutti i politici, compresi anche quelli di second’ordine, hanno spesso seguito il programma Global Young Leaders.
Ci sono alcuni nomi, ad esempio Marlène Schiappa ha fatto il Global of Leaders. Emmanuel Macron, anche Gabriel Attal. In realtà ci incontriamo di nuovo e anche questo è davvero lo stato profondo. Ci troviamo davvero con giovani che hanno fatto questo programma. E cos'è questo programma? È semplicemente un programma in cui vengono formattati, è un programma di formattazione, di formazione di come dovrebbe essere un politico e di come dovrebbe quindi esercitare la politica.
Vale a dire che c’è sempre meno comunicazione con la società e c’è sempre più una sorta di élite di giovani sconnessi. Ma poi totalmente disconnesso dalla vita quotidiana dei francesi a tal punto che ricordo che qualche anno fa penso che ci fosse un deputato che sapeva di non sapere nemmeno il prezzo di una baguette di pane e non sapeva nemmeno conoscere il prezzo. Non sapevamo cosa fosse un ettaro quindi è ed è di nuovo lì. Ma ci troviamo quindi con un'élite che è formata, che è stata formata da questo programma, tra gli altri, tra gli altri da questo programma, e quindi sono sconnesse, sono arroccate. Ma faccio un esempio semplice, ho conosciuto lì, era l'anno scorso, un ragazzo molto interessante che mi ha parlato del municipio di Bordeaux dei municipi di Bordeaux quindi municipio verde che è succeduto alla dinastia Juppé e ben prima dinastia che comunque voleva eliminare questa mattina di Natale.
Proprio così, ma c'è qualcosa di ancora più pernicioso e cioè che lui infatti si era accorto di questo signore che avevo conosciuto, questo ragazzo giovane che aveva un suo compagno di scuola, che era vicesindaco, vicesindaco alle strade, ambiente stradale, strade, ecc. Ebbene, si disse, l'ho salutato, ciao e tutto, poi gli ha detto ma, non ho capito bene, perché nel centro di Bordeaux state togliendo tutti i posti di consegna e tutti i posti per gli artigiani Ebbene la risposta, secondo me merita di essere inserita nel Guinness. E quello che sto per dirvi è che era vero. Cioè, gli ha detto il ragazzo, abbiamo fatto uno studio quindi hanno fosforato hanno fatto uno studio hanno commissionato delle persone a fare uno studio quindi hanno già pagato una specie di studio privato poi hanno visto che hanno fatto uno studio. Si resero conto che gli artigiani che venivano a lavorare nel centro della città di Bordeaux, fossero essi elettricisti, idraulici, muratori, ecc., ecc.
Avevano dei furgoni, fino ad allora, beh, avevano gli attrezzi dentro. E in realtà si sono accorti che un artigiano utilizzava solo un terzo di questi attrezzi nel suo furgone, il resto non lo utilizzava. Oh mio Dio, soprattutto i cantieri in generale. Così si sono detti, obbligheremo idraulici ed elettricisti a venire a lavorare nel centro della città di Bordeaux con una bicicletta elettrica con un piccolo rimorchio dietro con attrezzi e strumenti selezionati. La persona con cui parlava mi ha detto che per poco non l'ho fatto cadere, l'ho quasi scosso, l'ho quasi sbattuto contro il muro e gli ho detto ma va bene, allora è così che vuol dire che eccolo e lui, il vicesindaco, era convinto di ciò, era convinto che quella fosse la soluzione.
Vale a dire che un artigiano Ma me stesso ha già postato nella sua vita o. Ah, ma no, ma quello che devi capire è che queste persone non sanno nulla della vita quotidiana di un francese, non la conoscono manualmente; E quando l'altro ha cercato di spiegargli che era un progetto totalmente assurdo, che era totalmente pazzesco e che era un'incredibile stupidità, niente da fare, l'altro non ha capito e in realtà quando abbiamo scavato un po' più a fondo questo vice sindaco come gli altri, sono tra loro. È un prato di giovani ricchi che nascono con il cucchiaio d'oro in bocca, che passano le serate ad aperitivi, o anche di più se gli fa piacere, sai cosa intendo con qualcosa nelle narici o qualcos'altro . Insomma, sono disconnessi, ma totalmente disconnessi dalla vita reale.
E producono resoconti assurdi che metteranno ostacoli a chi lavora. E noi ci siamo, ci siamo oggi, cioè siamo guidati da un’idiocrazia, sempre più da un’idiocrazia plasmata, modellata e si vuole, si vuole, cioè che al di là del fatto che ci sia è il programma globillon leader ecc ecc ma è del tutto intenzionale perché è più facile guidare degli imbecilli infatti, è più facile essere guidati da un'oligarchia che è al di sopra di persone che rischierebbero comunque di fare domande e rischiare di dire, beh aspetta, sei gentile con i vostri programmi ma non sono del tutto d'accordo perché penso che sia meglio fare bla bla bla no no che l'oligarchia non lo vuole E quello che vogliono sono persone molto obbedienti, ben formate, che ricevano buoni stipendi perché cosa è necessario. Questo è il dramma. Sono proprio queste persone. Avevo Schwab prima, ma nel grande reset di Schwab, devi leggere bene il grande reset di Schwab cloud, puoi trovarlo anche gratuitamente sui fumetti a lui devo lasciare andare il no soprattutto non ho un passaggio fa e Maître Bruxard mi ha detto che credo fosse già intorno a pagina sessanta che aveva detto che il covid era la malattia meno letale degli ultimi duemila anni.
Quindi già aveva detto il Covid, ecco come dire, non è la Morte Nera. Quindi era già stato avvisato. Poi ha detto che entro il 2035 perché il 2035 è una data cruciale soprattutto per le auto elettriche che trasportano questa cosa ne abbiamo parlato prima ma che entro il duemilatrentacinque la maggior parte delle professioni che abbiamo oggi non esisterebbero più e che la maggior parte delle professioni che non esisteva ancora oggi nel 2024 apparirebbe. E poco fa nei commenti alcuni lo hanno detto molto bene e li ringrazio perché l'ho detto spesso anche durante le trasmissioni, in particolare sul settore agricolo di quello agricolo parleremo dopo, è pagare in contanti ad esempio non è frode pagare in contanti pagare in contanti è un po' come negli anni sessanta pagare gli stipendi ai dipendenti non ho avuto la possibilità di conoscere gli anni sessanta e Dio mio purtroppo ce l'avete se avessi potuto sarei nato cinquant'anni prima perché negli anni Anni Sessanta potevi avere lo stipendio in contanti tutti i fine settimana, non ti preoccupavi del conto in banca, degli assegni, di cose del genere ed era tutto molto più semplice.
Oggi c'è chi paga con il cellulare, chi con le fiches con le mani e allora non con il sedere ma anche quello è un'altra cosa ma ecco e comunque le casse automatiche per esempio sono andato prima al supermercato , una cosa rara ma dovevo farlo per certe cose e c'erano 5 6 casse aperte Non sono andato alle casse automatiche So che il problema esiste ma anche il problema contanti diventerà un problema perché se guardiamo oggi sì, è così il vero pagamento in contanti è meglio che pagare con la carta e così via ora quello che dobbiamo anche capire e anche questo è pernicioso è che oggi i contanti non hanno quasi più valore Ciò significa che sempre di più, vale a dire che se domani ci sarà un vero e proprio collasso economico, quello che dobbiamo capire è che avere tanti soldi in casa non è l'ultima cosa, quindi non voglio dare consigli specifici, forse non è lo scopo del gioco, ma è quello problema. La vicepresidente della Commissione europea che fu, che aveva i suoi 6centomila euro senza saperlo in casa.
Ecco, le è successo, non le ha portato fortuna in quel momento ma aveva dei soldi in casa sai durante il taglio della coppa questo è chiaro ma quello che devi capire è che oggi più vanno le cose, più soldi la stampa diventa, quindi è vero che il problema è che siamo in un mercato, cioè oggi è sempre più deregolamentato, cioè è vero che è un problema ma poi in realtà è tutto gestionale e quello che abbiamo anche evidenziato nel nostro libro è che dietro a tutto ciò c’è l’accordo sulla galassia Rothschild poiché Emmanuel Macron ha lavorato per la banca Rothschild e la galassia Rothschild è onnipresente nello Stato profondo francese, dobbiamo saperlo. E quando dico la galassia Rothschild, intendo ovviamente la galassia finanziaria. Di tanto in tanto c'è anche quello che è a Bordeaux il Barone de Rothschild poiché durante il grande banchetto a Versailles non l'ultimo lì sulla Chausse France ma quello prima dove ha ricevuto Emmanuel Macron è molto bello ricevere persone a Versailles tranne che ognuno credo che ci fossero non so quanti invitati e ognuno aveva una magnum di pecora cadetta Rothschild e c'era per credo a memoria quattrocentocinquantamila euro di magnum prende bistecche di pannocchia e poi delle cosette molto carine durante le ossa non è questo nel senso che abbiamo del bene questo è no ma non è questo è ciò che è interessante ed è ciò che serve ed è questo che dobbiamo anche capire è che siamo qui, siamo sempre più guidati da un'idiocrazia, questo è chiaro ed era proprio voluto, vuol dire che è vero che si può capire per esempio una Marlène Schiappa o un Bruno Le Maire, forse è un po' più elaborato di così, tante cose, non c'è niente da fare, non va bene e non va bene.
Emmanuel Macron è un po’ lo stesso, ma è un po’ diverso. È stato messo lì per fare il lavoro, un lavoro preciso e su quello non hanno sbagliato i test. Era proprio lui la persona giusta per realizzare quello che sta facendo, vale a dire, per realizzare la sua opera disastrosa, vale a dire l'impoverimento della Francia e il fatto che la Francia non abbia più alcuna influenza nel mondo. Questo è il piano voluto da tempo dagli anglosassoni, vale a dire che era necessario abbattere completamente la Francofonia, la Francia con la sua influenza sociale culturale, anche industriale perché quando vedo tutte le grandi conquiste industriali che il nostro Paese ha fatto, siamo stati pionieri in molti settori, sia nei chip elettronici che negli aeroplani. Comunque ricordiamo tutti il Concorde.
Questa è una delle nostre rare imprese tecnologiche. Ovviamente gli inglesi americani finirono per voler parlare tra loro perché non era possibile. Ma quello che dobbiamo vedere è che la Francia è stata davvero al top, è stata al top in termini di salute, inoltre in un sacco di altre cose. Oggi siamo al trentaseiesimo sotto. Siamo al trentaduesimo posto, ad esempio, nella libertà di stampa.
Comunque è al trentaduesimo posto e purtroppo abbiamo una statistica che mi fa male e cioè che dal 2024 è comunque nella nostra linea, te lo do, è che dal 2024 siamo secondi posizione nella vendita di armi in tutto il mondo, subito dietro agli Stati Uniti. Il primo venditore di armi sono gli Stati Uniti, il secondo siamo noi, la Francia. E siamo anche secondi e questo francamente è un posto a cui non avrei mai pensato anche se la Francia è seconda rientra nella consultazione dei siti pedofili online, siamo secondi dietro agli Stati Uniti. Interessante. Ciò che dico qui dovrebbe documentare, quindi siamo i secondi venditori nel mio mondo e siamo i secondi per la consultazione online di siti pedofili.
Ciò spiegherebbe perché il nostro Paese è così alla deriva e perché siamo dove siamo oggi, vale a dire che sfortunatamente abbiamo i politici che meritiamo, mi spiace dirlo, ma voglio dire che non sono arrivati al potere da soli, contro tutte le aspettative, Non avrei mai saputo che nel 2022 Emmanuel Macron sarebbe stato rieletto e francamente. Si ma Claude Claude della mia scienza con noi stessi Macron non è stato rieletto nel 2022 e non è stato è stato è stato un broglio elettorale va detto e siamo stufi -audaci di avere anche un pizzico di correttezza politica. Sì, ma attenzione, i brogli elettorali succedono solo dal vivo. Sì ma penso di sì ma ricordo benissimo ma questo non spiega tutto, non spiega il perché e adesso farò qualcos'altro. Pago e guadagno, questa è la realtà.
Sì, ma farò comunque una chiamata. Nel nostro Paese gli astenuti sono troppi. Vale a dire, molte persone dicono a se stesse, non me ne frega niente della politica, non voterò. Quindi c'è gente che mi dice sì ma va bene, ma no non va bene perché a votare sono gli estremisti del partito. Ciò significa che gli attivisti estremisti di tutti i partiti andranno comunque a votare, voteranno.
Ora, cosa dovresti fare se non vuoi votare per un candidato, posso capirlo. Allora, ma vai alle urne, vota chi vuoi, un candidato piccolo, vota la scheda bianca, poi mi diranno di sì, ma la scheda scheda non viene conteggiata, ma quasi Julien non ci interessa. Non ci interessa il perché. Perché il giorno in cui vai a votare firmi che sei venuto a votare. Ciò significa che siete conteggiati come elettori non siete ancora delle loro idee tra gli elettori gli astensionisti perché è come no ma quello che bisogna capire è che l'astensionismo fa il gioco dei politici, che per me se non voglio votare un candidato che voterò, andrò a votare il mio esempio in bianco. So che non viene conteggiato ma ho firmato il giorno in cui sono andato a votare.
Non posso essere classificato come astemio. Gli astenuti, non lo sappiamo. Non sappiamo se il ragazzo non voleva votare perché voleva andare a pescare, voleva andare al cinema, voleva fare una grigliata con la famiglia. Non lo so, non lo sappiamo. Ed è proprio per questo che non lo sappiamo.
E non va bene. Fa il gioco di chi detiene il potere. Dobbiamo smetterla di ripeterci questo tipo di disconoscimento perché a forza di disconoscimento gli attivisti sono riusciti a ridurre il loro voto. Ah ma è certo che voteranno. Voteranno per gli stessi idioti.
Quindi dopo un po' abbiamo sempre le stesse persone al potere e allora possiamo solo incolpare noi stessi dicendo vabbè sì, ci sono, ci sono ancora e ma il problema è che a forza di esserci ma ci saccheggia ci saccheggia tutto. Abbiamo ancora più di tremila miliardi di debiti nel nostro Paese, molti di più perché lo abbiamo dettagliato nel nostro libro. Dico tremila miliardi, quella è la cifra ufficiale in realtà siamo a cinquemila miliardi un po' confuso c'è anche nel nostro libro ma a un certo punto dobbiamo fermare la cosa quello che intendo è che è perché se ci fosse davvero un tante persone che sono andate alle urne e hanno fatto un disconoscimento, ci sarebbe un disconoscimento quindi non vi nascondo che nei commenti beh ce ne sono tanti per controbattere finalmente dopo che qualche proposta di soluzioni voglio dirlo anche proponi le tue soluzioni se non ne hai in quel momento lascia che chi propone dia loro il beneficio del dubbio perché quando diciamo che facciamo quello che facciamo propone qualcosa, non funziona mai, non va mai bene perché non va bene alla gente modo.
E proprio giovedì scorso, l'ho fatto, ho realizzato questa impresa perché penso che sia ancora un'impresa aver riunito Valérie Bugot, Etienne Choir e anche David Van Hemulric e Frédéric che sono arrivati alla fine ed era anche importante averne almeno quattro visioni diverse perché ci sono quattro visioni diverse in questo spettacolo, che siamo d'accordo o meno, inoltre rimaniamo rispettosi e cortesi nei commenti, ma per me uno, come posso dire, sessantasette milioni di francesi che scrivono una costituzione è totalmente utopico non esiste non esisterà mai dopo ho intenzione di cadere la vera democrazia non esiste oggi lo sai penso che sia stato Churchill a dire che la democrazia è il peggiore dei regimi ad eccezione di tutti gli altri di cui era la Turchia nemmeno un bambino nel cuore, ma non esiste un sistema perfetto, che per me ricorda esattamente gli ostros che vedi, la democrazia li delude, la democrazia se vuoi qualcosa di folle. Quindi, ma in ogni caso, per rispondere alla domanda sulle soluzioni, perché alcuni se lo chiedono, e ovviamente non possiamo iniziare lo spettacolo dicendo, beh, iniziamo da cosa Iniziamo comportandoci come No, prima dobbiamo parlare perché non possiamo agire senza parole.
Se agiamo senza genitori, facciamo qualsiasi cosa e questo ha dato origine ai gilet gialli, mi dispiace dirlo, per i gilet gialli all'inizio non c'era comunicazione, è stato comunicato su Internet ed ha avuto così tanto successo che oggi non esiste più o quasi esiste o esiste effimeramente in un angolo di una rotonda io ero lì e ho visto cos'era e ho visto quanto è stato manipolato dall'interno e quanto è stato sfruttato dai gilet gialli se l'occasione è passata non ne avranno un'altra altrimenti accadrà un miracolo quindi eccezionalmente andrò alla fine del libro senza divulgare troppo ma comunque non si tratta di divulgare perché tu scrivi a pagina duecentodiciannove, il La realtà per la maggior parte della popolazione mondiale potrebbe ridursi ad una continua lotta per la sopravvivenza, per la sopravvivenza alternata tra un lavoro sottopagato alla catena di montaggio e il fatto di servire di volta in volta come carne da cannone per arricchire i trafficanti d'armi e per la sottomissione agli esperimenti medici senza possibilità di rifiutarli.
Sulla base di questa triste constatazione, potresti iniziare a indovinare, speriamo, cosa ti resta da fare; E quando prima parlavamo di soldi, i più piccoli, penso che se la gente usa il cervello e dice no, non voglio pagare con la carta di credito, non voglio pagare con il cellulare, io usa i miei soldi altrimenti è grazie, arrivederci. Io, se un commerciante mi rifiuta qualcosa, me ne vado, faccio funzionare la concorrenza quando hai un problema con Internet in cui non conosco i piani mobili o qualunque cosa tu dica a sfr o bas arancione sì, se quello non va che accada, cambio operatore, credetemi, che agirà al più presto, il più velocemente possibile. Quando viviamo in una società competitiva, che ci piaccia o no, c’è concorrenza a tutti i livelli. Stiamo per arrivare ai Giochi Olimpici e non possiamo tenerci tutti per mano come tutti i fratelli dell'umanità.
Questa è la nozione idealista e anti-globalizzazione che non ha mai funzionato. Ma poi, dopo, hai il diritto di dire no, di optare per la disobbedienza civile pacifista. Quando le persone rifiutavano le iniezioni, venivano sospese. Oggi il risultato lo vediamo nel tempo, ci vuole pazienza. Ma sono una ex persona sospesa.
Mi sono rifiutato di farmi iniettare qualcosa di cui non conoscevamo la sostanza e che ci è stato imposto senza consenso. E oggi non sto male e sono orgoglioso di quello che sono riuscito a fare e non sono l'unico in questa situazione. Quindi abbiamo il diritto di dire di no. Abbiamo il dovere, in alcuni casi, di optare per una disobbedienza civile pacifista, rifiutando soprattutto le leggi scellerate e liberticide, negando il fatto di essere trattati come cani e rifiutando ordini che sono l'antitesi della sopravvivenza e che presto o tardi potrebbero distruggervi e mettere in pericolo la vostra figli e nipoti. Quindi prima parlavi di criminalità infantile.
Si dice così, lo annuncio, è un'esclusiva. Martedì prossimo, al tuo posto, sarà presente Pierre Barnarias e forse con uno dei sopravvissuti. Serata speciale sul film documentario Les Survivantes. Questo non era previsto nel programma. Ho avuto Pierre di recente, quindi l'ho chiamato ieri.
Ho ricevuto Pierre recentemente, l'ho chiamato ieri e me lo ha detto con piacere, quindi sto guardando il documentario che mi fa venire i brividi lungo la schiena. Ma eccoci qui, martedì prossimo, al posto tuo, parleremo di criminalità infantile, parleremo di bambini e il 18 luglio avrò una quarta tavola rotonda sulla protezione dell'infanzia, in particolare. Allora passo a pagina duecentoventi perché lei dice che, unendo le forze, avremo il potere di forgiare un futuro più giusto, più stabile e più sostenibile per tutti. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, sono indispensabili decisioni informate e un’azione collettiva a favore del bene comune e dell’interesse dell’umanità. È quindi essenziale per noi iniziare rompendo con l’influenza dannosa di un’iperclasse transnazionale e apolide, questa deviante élite globalista composta da individui ultra-ricchi e influenti che manipolano il governo e le istituzioni per servire i propri interessi a scapito di quelli delle persone.
Spezzare questo impero e smantellare queste reti operative opache, molte delle quali dovrebbero essere l’obiettivo prioritario di ogni cittadino francese preoccupato per il proprio Paese e la sua prosperità. Pertanto, solo un movimento collettivo su larga scala può permetterci di ripristinare la nostra sovranità nazionale e di riscoprire la grandezza della Francia. È essenziale riprendere il controllo del nostro destino e costruire una nazione in cui ogni cittadino abbia l’opportunità di diventare padrone del proprio futuro. Quindi in pratica è tutto, ognuno può dare il proprio contributo. Spettacoli che faccio da un anno, ho provato a fare a modo mio eppure è iniziato per caso.
Sono quindici anni che non si premedita. All'inizio non ci pensavo nemmeno. E poi, mi sono detto, lo testeremo, vedremo cosa succede. E poi siamo partiti da cinquecento. Oggi siamo quasi ventimila.
E ringrazio tutti gli iscritti che hanno contribuito a far sì che questo canale YouTube si sentisse a proprio agio e si facesse conoscere in tutto il mondo, poiché in Canada, in Belgio, nei territori francesi d'oltremare, saluto tutti coloro che da lì ci guardano. E di conseguenza non è solo una questione finanziaria, non è solo una questione, stavo per dire, di potere, di denaro o altro. Eccolo, possono essere condivisioni, possono essere clic, possono essere pollici in su, possono essere abbonamenti, possono anche essere donazioni, può essere qualsiasi cosa. Tutti abbiamo il potere di cambiare qualcosa, ma dobbiamo iniziare. Ce n'è uno che inizia.
E poi, l’effetto colibrì avanza. E già dire di no è un atto di eccezionale coraggio. Oggi, così diceva Orwell in un'epoca di inganno universale, ebbene, la verità è un atto rivoluzionario e quindi la verità, cercare la verità, avere il coraggio di dirla, così diceva Jaurès. Quindi, partendo da questo, vorrei che ora parlassimo di agricoltura, di cui hai parlato nel tuo lavoro e vedo che ci stai dando un po' del tuo punto di vista dopo la crisi agricola dello scorso gennaio, iniziata anche a fine dicembre. Come vedi oggi il futuro di questa lotta degli agricoltori, sapendo che nel tuo lavoro denunci la FNSEA?
Volevo dirti che è una pessima idea. Ma tu puoi. Siamo qui per parlarci con franchezza, non c’è problema. Ok, ma ehi, allora già bene, molto presto, anzi lo abbiamo tutti, e poi vengo all'agricoltura, tutti abbiamo il potere di dire no, è assolutamente vero. Tutti noi abbiamo il potere di rifiutare ordini e voci repressive, anche questo è del tutto vero.
Sono relativamente attivo, ad esempio, su x Twitter e noto che questa rete è invasa da propagandisti e propagandisti al soldo del governo. Quindi è vero che ad esempio quando ci sono persone che mi dicono cosa possiamo fare bene in quel momento se anche tu vuoi fare il ruolo di contropotere e aprire un conto ad esempio su Più lo farete, più si creerà quello che chiamiamo contropotere. Oggi è un mezzo di espressione. Non dico che sia il migliore, ma comunque per il momento resta ancora un mezzo espressivo.
Quindi ecco qua e per il resto è davvero tutti abbiamo il potere di leggere tempo fa ho avuto un commento e un signore che mi ha detto signor gennaio ma allora cos'è quello con tutto quello che dici sei ancora registrato la tua macchina per andare a Bruxelles comunque avevo due scelte o non mi sono registrato e ho comunque rischiato di prendere centocinquanta dollari, beh questo mi ha dato un po' fastidio, oppure l'ho fatto, ma quello che devi capire è che non è perché l'ho fatto che all'improvviso in un dato momento ci sentiamo più a casa. Ora, per cose come indossare una maschera e tutto il resto, posso dire che io e mia moglie non l'abbiamo mai indossata, mai l'abbiamo sempre, abbiamo sempre camminato nei mercati ovunque, zero c'è, solo a volte quando abbiamo incontrato la polizia, ci hanno detto la mattina sì ok ok lo rimettiamo a posto poi lo rimettiamo in tasca voglio dire è che la repressione si sta instaurando sempre di più e sempre di più e ad un dato momento quello di cui devi essere consapevole è che ad un certo punto in un dato momento devi stare attento in un dato momento sarà molto difficile muoverti, questo è quello che volevo aggiungere in seguito a livello di agricoltura il problema è che è completamente cementato e completamente sì cementato per di più da uno per scatola vale a dire che già oggi ci sono due tipi di agricoltori: i grandi cerealicoltori da un lato non hanno nulla da guadagnare perché operano solo con sussidi di profitto, eccetera, eccetera, poiché hanno e Altrove, il presidente della FNSEA è un grande produttore di cereali.
Quindi non c'è nulla da aspettarsi dai coltivatori di cereali. Non c’è nulla da aspettarsi da loro perché comunque sono nel sistema dei sussidi, nel sistema di Bruxelles, eccetera. Quindi non c'è nulla da aspettarsi da loro. Ci sono solo tutte le grandi pianure che vedi intorno a Parigi, vale a dire Abri, Beauce e tutte le grandi pianure fertili che sono piene di fertilizzanti, pesticidi, fungicidi e un sacco di cose assolutamente marce, beh, non c'è nulla da aspettarsi da ciò dopo l'altra fazione direi degli agricoltori più piccoli che cercano di arrangiarsi come meglio possono. Ora quello che dobbiamo capire è che tutti gli agricoltori si sono lasciati rinchiusi in un sistema.
E qui non sto parlando dei grandi coltivatori di cereali poiché è intenzionale, ma sto parlando degli altri, gli altri sono comunque siti, sfortunatamente, quindi, a torto o a ragione, non entrerò in un dibattito profondo che racconteranno io sì ma quando abbiamo la testa sul manubrio non prestiamo attenzione, sì, ma è proprio questo il problema: quando lavoriamo come dei matti e abbiamo la testa sul manubrio, purtroppo dobbiamo fare attenzione anche a quello che c'è accade intorno a noi perché se non prestiamo attenzione in un dato momento, ciò che accade intorno a noi finisce per non colpirci in faccia. Quello che bisogna anche capire è che oggi ci sono anche contadini che non sono nemmeno biancoblu, parliamo di quelli che accettano che nei loro campi salgano campi di pale eoliche, non sono obbligati ad accettare, ma sono questi trentamila euro al quest'anno dovete saperlo, è che colgo l'occasione per rispondere ad alcuni ascoltatori, se permettete, vi darò di nuovo la parola subito dopo perché dimentichiamo anche che ehi, certo, qualcuno mi dirà la frase di Coluche, se il voto fosse servito a qualunque scopo, sarebbe stato vietato per molto tempo.
Nel frattempo sono disposto a distruggere il sistema, ma a proporre qualcosa di tangibile, concreto, che sia, diciamo, realizzabile nelle prossime settimane, ad esempio. Naturalmente le elezioni europee sono false. Il Parlamento Europeo non decide nulla. E anche se avete Asselineaus, Philippots, Philippot è già stato deputato europeo, lo faccio notare. E qual è il suo record?
Alcuni sono già stati parlamentari europei. Quali sono i loro risultati? Ricordo due deputati del periodo Covid, vorrei rendere omaggio a uno, è Michel Rivazy al di là della sua etichetta politica Europa Ecologia i Verdi che possiamo criticare, ha fatto un ottimo lavoro e riposa in pace. Virginie Juron, la stessa, qualunque sia la sua etichetta politica, ha svolto un lavoro straordinario. Per me giudico le azioni, vale a dire che l'etichetta politica oggi è come l'etichetta di un prodotto. Non ha quasi più valore.
Se la sinistra fosse ancora sinistra, sarebbe anche quella. Se la destra fosse ancora tale, lo sarebbe. Quindi dobbiamo smetterla con queste sciocchezze del sistema, di cui facciamo parte in ogni momento e in quanto elettori siamo astensionisti. Vale a dire che oggi facciamo tutti parte del sistema, ma è insieme che dobbiamo distruggerlo. Quindi, ovviamente, possiamo avere un astensionismo al centocinquanta%.
Domani ci sarà sempre Macron. Ne sono convinto. Ma mi dimostrano che ho torto. Quindi per ora onestamente lo dirò solo una volta forse due volte ancora non so cosa farò il nono giorno onestamente mi faccio delle domande dopo nessuno deve dirmi cosa dovrei fare onestamente e non lo faccio, Non sarò qui per dirti cosa fare. Il giornalista, ora che lo sono, non è lì per dirti cosa dovresti pensare, cosa dovresti fare e così via ovviamente.
Tuttavia, naturalmente, dovete pensare, usare il vostro spirito critico, sapendo che venerdì al vostro posto alle 18 riceverò Sylvie Charles per la seconda parte delle sue scoperte e delle sue rivelazioni e che ci parlerà del Consiglio d'Europa. Istituzioni europee. E Dio sa che ci sono tante cose da dire e lei è totalmente contraria al mio modo di vedere le cose, al modo di vedere le cose di Claude. E questo è molto buono. Per me questo è il dibattito democratico. Questa è libertà di espressione.
Questo è il dibattito contraddittorio. E anche se litighiamo, anche se litighiamo, ma dannazione, ci si sente bene o qualcosa del genere. Ci siamo importunati per anni durante il Covid impedendoci di parlarci, confinandoci, isolandoci, firmando documenti per farci uscire di casa, per far fare la pipì al nostro cane a un chilometro di distanza. Discutiamo oggi una volta per tutte. Così usciremo da questo pasticcio.
Non usciremo in modo premuroso. Ebbene, domani, Repubblica, vai a casa, Repubblica, ricomincieremo tutto da capo, no, non ha mai funzionato così, mai. Ah ma questo è chiarissimo, ma ma ma quando parliamo effettivamente di disobbedienza civile se fosse stata fatta perché lo stesso se fosse stata fatta dalla maggioranza delle persone durante la crisi sanitaria della pseudo crisi sanitaria se la maggioranza delle persone si fosse rifiutata di farlo indossate queste maschere sataniche che sono inutili. Se la maggioranza delle persone avesse rifiutato questo tipo di tessera sanitaria e di vaccinazione e di mostrare il proprio codice QR. Basterebbe che la gente smettesse di comprarli per poterli vendere.
Ma cosa sarebbe successo? Ebbene, niente, non sarebbe successo niente. Ricordo ancora quanto fosse totalmente surreale il 31 dicembre 2020, in pieno isolamento, viviamo con mia moglie in una città di più di diecimila abitanti. Ok Ascolta attentamente tutto quello che sto per dirti. Quella sera, per ordine dei governi, nessuno dovrà andare sotto coprifuoco. Abbiamo trascorso il Capodanno con gli amici dall'altra parte della città, non lontano, a circa due o tre chilometri.
Siamo andati lì a piedi, ci siamo svegliati a casa dei nostri amici ed è stato surreale. Siamo usciti alle due del mattino, surreale, non un solo suono, non un solo clacson, non un'auto, non un'auto, diecimila abitanti, non un pedone, Cioè abbiamo fatto tre chilometri, un Capodanno . Non una cimice. Niente. Io e mia moglie l'abbiamo solo detto, ma è uno scherzo.
Come diecimila abitanti potessero obbedire l'ho già detto l'ultima volta. Quindi è una storia pazzesca. Niente, siamo arrivati a casa anche noi, ma è uno scherzo. Ma no, non è uno scherzo. Ti ricordi.
Poteva per un russo ma in più un coprifuoco un coprifuoco che di fatto logicamente non influenza la diffusione di un virus io devo comunque essere attuato se un coprifuoco è stato comunque efficace per un virus non capirai nemmeno che non lo è addirittura efficace. Ciò significa che c'è una maggioranza di persone che a un dato momento dobbiamo fermarci, dobbiamo aprire un po' le cose, quindi non lo dico per le persone che ascoltano, ma a un certo punto devi far passare il messaggio. Dovete diffondere il messaggio a chi vi circonda, dite ragazzi, forse è ora di aprire gli occhi e svegliarsi ma quindi ad un certo punto è una cosa completamente pazzesca per me che rimarrà impressa nella mia memoria non nei nostri ricordi perché francamente sappiamo perché proprio di questo abbiamo parlato nella votazione, e così via perché gli agricoltori, per alcuni, rispondo perché è un impatto Torniamo all'agricoltura, torneremo all'agricoltura. Perché l’ho detto agli stessi contadini e non è stato per cattiveria che l’ho detto, ma è la storia, è la constatazione.
Per molti, alcuni hanno chiamato a votare per Macron nel 2022, cioè solo dopo, ma hanno sperimentato la sospensione degli operatori sanitari. Ed è nel nostro libro che ho stilato l'elenco di tutte le associazioni e fondazioni che hanno chiesto il voto di Emmanuel Macron e lì vorrei dirvi altrettanto per chi ha ancora i capelli perché io non ne ho più, ne abbiamo capelli che rimangono sulla nostra testa. C'è ancora la fondazione dell'Abbé Pierre che ha chiamato a votare Macron. C'è un figlio, l'ufficio turistico della regione PACA che ha invitato a votare Emmanuel Macron, la confederazione contadina ha invitato a votare Emmanuel Macron. La FNSEA ha invitato a votare per Macron.
Voglio dire, ce ne sono state molte del genere, vale a dire un sacco di istituzioni pubbliche, semi-pubbliche e talvolta anche private che hanno parzialmente chiamato Macron. Quindi la cosa interessante è che ah sì, non siamo soddisfatti del suo primo mandato quinquennale, signor Macron, in pratica riassumo che è ovviamente formulato ma non siamo molto soddisfatti del suo primo mandato quinquennale ma ehi, vediamo che abbiamo ancora sconfiggere l’estrema destra, no, ma per l’estrema destra lo spaventapasseri è meno acqua. No però ed è pur sempre una storia pazzesca, voglio dire, penso che l'abate Pierre se fosse stato ancora vivo per vedere la sua fondazione ed Emmaüs avesse chiamato a votare per Macron, penso che il povero abate Pierre se fosse stato ancora vivo, si sarebbe detto sono impazziti. È impossibile. Ciò significa che non è affatto innocente.
Quindi, se torniamo all'agricoltura, perché in effetti lo eravamo, abbiamo fatto una piccola digressione. Secondo me, quello che non piace agli agricoltori è che oggi in Francia ci sono circa milleduecento impianti di metanizzazione, di cui nessuno è a conoscenza, o quasi, il che è uno scandalo ecologico importante quanto le turbine eoliche, se non di più. Viti di metanizzazione, non lo sappiamo, se ne stanno costruendo un po' ovunque nelle nostre campagne. Quando vedi una specie di cupola, come direi come un serbatoio di petrolio se non fosse che sopra c'è una cupola, è un impianto di metanizzazione. Quindi ciò che è interessante, ciò che deve essere compreso è che un impianto di metanizzazione dovrebbe produrre biogas, Biogas tranne che un impianto di metanizzazione alla fine produce solo una piccola quantità di biogas e rigetta circa l'81% dei rifiuti alimentati da rifiuti animali e vegetali, rifiuti animali spesso si tratta di scarti di bestiame e di piante, ma quello che dovete sapere è che gli agricoltori sono pagati, sovvenzionati dallo Stato, ascoltate attentamente, per coltivare piante non per il cibo, si divertono lì, per guadagnare soldi.
Diventa un po' crudo, ma è un po' così. Quindi c'è ancora qualcuno nella nostra regione in Normandia. Penso che questo sia il suo nome Morin. Comunque Morin non lo portavo nel cuore ma lì ero c'è stato uno sbarco Stop ai sussidi, ah no non è la stessa cosa, non è la stessa cosa ecco Morand quello che è stato ministro non ricordo più il suo primo mi chiamo Hervé, basta, ha detto ai contadini, ha detto ai contadini, no, basta sussidi lì perché vi obbligherò a rielaborare le piante che serviranno alla Cina alimentare. Interessante.
Ma lo ha fatto, ma questo significa che oggi siamo sempre di più, abbiamo un'agricoltura che viene sempre più sostituita, non nutriente, ma che viene sempre più sostituita anche per alimentare gli impianti di metanizzazione. Quindi camminiamo a testa in giù, camminiamo completamente a testa in giù perché la Francia è ancora un paese dove ci sono terreni agricoli ricchi. Dopotutto non siamo in un deserto. Quindi l’agricoltura in realtà ha molti problemi, capisco il problema degli agricoltori. Queste sono persone che lavorano molto.
Ora prendi un commerciante, io ho fatto il commerciante tutta la vita, ma anche nella ristorazione, mi piace dirtelo, lavoriamo tanto. Questo è tutto, e conosco professioni in cui lavoriamo anche molto. Ma questo non ha importanza, ma il problema è che da anni gli agricoltori non fanno domande quando ricevono i sussidi, si lasciano ingannare dai divieti, cioè non si può no non sfruttano più le 6 e oggi costringiamo gli allevatori a macellare un'intera mandria perché una mucca o parte della mandria ha la tubercolosi o non so cosa. No, ma saranno costretti ad accettarlo dopo un po'? No, non necessariamente? Possono anche raggrupparsi e dire aspetta, forse dobbiamo fermarci.
Perché nel frattempo, mentre in Francia si allevano allevatori di polli, dove gli allevatori di anatre del Sud-Ovest e io ne conosco alcuni, si sono trovati obbligati ogni anno a distruggere il loro povero bestiame perché... diciamo accaparrato birra. Nel frattempo i poulus ucraini, dovete saperlo, fatti da un oligarca ucraino, stanno varcando tutti i confini dell'Europa, inondando i nostri mercati, sono polli di, non ho detto questa parola, ma capite cosa intendo. Roba, prendi il bambino e tutta la carne cade fuori. Cioè qualcosa di imbevibile. I polli sopravvivono in una scatola, stanno attaccati insieme, quindi non hanno il becco, insomma non si riproducono più, è un orrore Questi campi di polli attraversano i confini senza controlli sanitari e fanno crescere i nostri mercati.
E gli agricoltori, gli allevatori, lo accettano. No, in Polonia non l'hanno accettato, si lamentano. Ma voglio dire, ad un certo punto, anche le persone devono dire stop, stop, stop. Penso che forse è facile dirlo, ma ad un certo punto se non lo fanno loro, nessuno lo farà per loro. Quindi in un dato momento, e in un dato momento, è come il problema delle terre arabe oggi, voglio dire, sono passati anni da quando gli arabi, scusate, sono passati anni da quando i contadini si sono posti domande sull'acquisto di rastrellamenti comprando tutto i prodotti marci della Monsanto che oggi non si chiama più Monsanto, si chiama Bayer e oggi la terra è quasi sterile, non ci sono più lombrichi che danno, non c'è più niente, non c'è più niente, non nutre più, non hanno chiesto domande finora con il fallace pretesto della resa, finalmente la resa ho capito, finalmente dato il momento ci deve essere ancora un certo equilibrio delle cose, cioè dopo un po' cosa intendo con questo, se necessario dobbiamo smettere di pensare del proprio orticello soltanto del proprio orticello, bisogna cercare di allargare un po' il proprio modo di pensare e pensare che forse anche e anche intorno a sé c'è vita e la vita, sia naturale che animale, è vegetale ed è anche umano, ovviamente, intendo che è rispettato se ci fosse un po' più di rispetto per la vita in generale, ma non parlo solo a livello degli agricoltori ma a livello di tutti, penso che dopo un po' forse le cose migliorerebbero Meglio.
Ma è certo che i contadini, quello che non ho capito, è che all'inizio il loro movimento è partito come un razzo ed è finito in un fiasco. Voglio dire, è lì che devi continuare, è lì che non ti arrendi. Voglio dire, ci sono i mezzi per piegare il Parlamento europeo, ci sono i mezzi per piegarlo, ma ora in un dato momento sì, richiede sacrifici, richiede battaglia. Voglio dire con mia moglie, sai che ti parlerò di questa crisi di Covid quasi ogni settimana mentre non viviamo a Parigi, viviamo in Normandia, dobbiamo viaggiare a Parigi ogni settimana. Ogni settimana partecipavamo a manifestazioni a Parigi.
Stavo per dire purtroppo perché in quel momento sì francamente nei confronti perché so che alcuni mi daranno fuoco perché voto i miei padroni eccetera, come se i miei padroni non li disturbassi già tutti tutto l'anno. Dimostrare non serviva a niente che senso aveva fare petizioni a cosa non serviva a niente in quel momento boicottare all'occorrenza non serve a nulla continuiamo a sfregare la birra e mettiamo e mangiamo popcorn. No, no. Alcuni, altri promuoveranno l’esilio. Già, ma andare dove in Svizzera, andare dove in Nuova Caledonia con tutto quello che sta succedendo in questo momento, andare dove in Canada, che è diventato l'impero del wokismo, andare dove in Islanda, che si è vaccinato come non lo è possibile come Israele, o andare su Marte quindi sono disposto ma servono decisioni pragmatiche, non decisioni del genere che vengono dal nulla o non so dove. Non è condiscendente da parte mia, è semplicemente quello che ho sentito tante cose, ho ricevuto non pochi ospiti che ho ascoltato con attenzione.
Etienne Schwart, che saluto e rispetto profondamente perché ha molto coraggio, Valérie Bugot è lo stesso. Abbiamo fatto diversi spettacoli con Valérie e l'ho ascoltato. Ho guardato direttamente Revolut, ecc. Ma d'altra parte c'è una cosa che non faccio, ed è il fanatismo o il culto della personalità. E non è così, non lo dico per gli ascoltatori, dico semplicemente che bisogna saper mantenere la ragione, prendere ciò che è buono e così via. Per ora abbiamo un sistema.
Questo sistema deve essere abbattuto. Siamo d'accordo. Troveremo un consenso su questo. Ma come lo facciamo? Ed è qui che non siamo tutti d'accordo. Perché tutti, ci sono centoventi persone che vivono, ci sono centoventi opinioni diverse.
Quindi ovviamente non andremo d'accordo. Ma d'altra parte, ovviamente, dobbiamo discutere, dobbiamo blaterare. Quindi ci sono alcuni che hanno difficoltà a blaterare, li annoia, non sono nel posto giusto. Allora a quel punto buona serata, perché non è questo il posto dove, no, ma è vero, blateriamo per tre ore. Adoro blaterare, era il mio lavoro come guida turistica.
Ho passato sette anni a essere pagato per parlare. Quindi mi dispiace per gli ascoltatori che mi dicono che parlo troppo, ma questa è la mia vita da sette anni. Quindi ovviamente ho questa deformazione professionale e questa rimarrà. Tuttavia non mi piace la figurazione e non mi piace parlare per il gusto di non dire nulla. Quindi provo a parlare per arrivare al punto.
Ma è vero che oggi ci troviamo in un vicolo cieco. Dobbiamo quindi uscire da questa impasse. È come te, quando sei in una rotonda, ci sono solo direzioni vietate. Un po' come a Gujan-Mestras o in questi posti, c'è una rotatoria, ci sono cinque inondazioni e quattro che sono di carburante proibito. Quindi, devi trovare un posto dove rifugiarti.
E da lì possiamo provare a trovare soluzioni. Ma per tornare al tuo lavoro, ho trovato la pagina per dovere di memoria, pagina trenta-trentaquattro rispetto a quelle che chiamavano a votare per Macron nel 2022. E questo è molto interessante perché c'è il comitato olimpico e sportivo nazionale francese proprio il 13 aprile, due, scusate, non l'ho fatto apposta, sono pur sempre le Olimpiadi del 26 luglio, quindi tra due mesi sarà la convocazione una cinquantina di atleti di alto livello sul conto offshore della stessa qualificazione Il comitato dichiara che poiché il comitato olimpico e sportivo nazionale francese difenderà sempre i valori umanistici e l'universalità portati dallo sport, il suo consiglio di amministrazione rileva a larga maggioranza che Emmanuel Il programma di Macron è l’unico a rispondere a questa questione fondamentale. Il boicottaggio, ad esempio, dei Giochi Olimpici. Per me c'è la fiamma olimpica che domani passerà per casa mia, che passerà per la mia città.
Non ci andrò, per esempio. Beh, è roba del genere. Il mio reparto, finalmente, come tutti gli altri, centottantamila euro per, come dire, avere la fiamma olimpica in casa. Centottantamila euro, più quaranta-cinquantamila euro di cauzione. Non mi aspettavo che la mia città fosse minacciata di chiusura.
Le scuole sono a posto lo stato delle strade ah sì le strade sono state riasfaltate sì dove mi passerà addosso la fiamma lo stato dei parcheggi o dei marciapiedi per esempio Accesso per disabili, di questo possiamo parlare. E che, duecentomila euro, non si rifiuterebbero di trattare una cosa del genere. Questo è tutto, ma diciamo che succede una volta ogni trentasei del mese, quindi ecco qua. Poi, lo stesso giorno, il Power of Living Pact, un’alleanza che riunisce sessantacinque organizzazioni, invita in un comunicato stampa a votare contro l’estrema destra al secondo turno delle elezioni presidenziali. È l'Unione Nazionale Interfederale delle opere e degli enti privati sanitari e sociali senza scopo di lucro.
Beh, non so davvero cosa sia, ma ecco qua, artisti, così è. Gli artisti sapevano chi, come nel caso Naël, ecco, per Lola non c'è nessuno, per Naël ci sono persone. Li conosci a memoria. Vengono in Francia. Probabilmente sono al Festival di Cannes in questo momento e ti chiedono di andare a vedere il loro film.
Esempio, li stai già boicottando, è un atto forte. Non sono andato, ho boicottato tanti artisti durante il Covid, compreso uno che mi piace molto. Guardo gli anni Novanta, ma non li guardo più oggi, che ha il figlio che lavora alla Pfizer. Capisci cosa intendo dire. Ma lei ha citato nel suo libro, a pagina trentatré, i firmatari della piattaforma Gilles Lellouche, Charlotte Gainsbourg, Pierre Arditi noto per volere DSK come presidente della Repubblica, Jane Berkin pace all'anima sua o no sottolinea con insistenza che Macron lo farà essere affiliato alla sinistra Okay, una nuova prospettiva.
Inoltre, la posizione di Fabrice Suchini, Catherine Foie e Bruno Solot, che apprezzo molto a livello artistico, diciamo artistico, è ancora più deludente. Collettivo di operatori sanitari, quindi ancora, quando sappiamo che gli operatori sanitari sono stati sospesi e che molte persone sono state messe in difficoltà, ciò solleva interrogativi. Uno dei senatori di questo collettivo è il dottor Blachi. Ecco i membri, allora bisogna ricordarsi di tutto questo, è importante perché ci sono le prossime elezioni, i collettivi accademici, per esempio. Quindi è lo stesso.
È assolutamente spregevole che le università prendano in ostaggio gli studenti prendendo le piattaforme, inviando e-mail collettive ai professori universitari, eccetera, dicendo che dobbiamo fermare il vaginismo, questo è ciò per cui dobbiamo votare. Ciò è totalmente incompatibile con l’istruzione superiore. E dovrebbe anche essere punibile con il carcere, cose del genere. Perché questo, come dirlo, è un attacco alla libertà individuale. E non è quello il luogo, come ad esempio l’educazione sessuale, per fare questo tipo di propaganda.
Poi l'elenco delle altre associazioni pubblicato dal Senato Pubblico, la Lega per i Diritti Umani, il sindacato dei magistrati, vedete, come si fa giustizia, il sindacato degli avvocati francesi, la confederazione contadina, le organizzazioni studentesche, ecco, il South Solidarity Union, le ONG, le grandi ONG Oxfam, Greenpeace, una delle quali era già come si chiamava, sai quella verde lì, come era alle presidenziali Yannick Jadot, Ecco qua, e a millequattrocento e quattro, ecco, attaccano le associazioni del diritto di accoglienza della FCPE, piuttosto considerata un'associazione di estrema sinistra di base. Il movimento contro il razzismo e per l’amicizia tra i popoli, SOS razzismo, che non riconosce il razzismo anti-bianco, per esempio. Ecco qua, la coppa è piena, Laurent Berger, Philippe Martinez, ecco qua, è vero. Ho messo No no, ma lì non ci inventiamo niente. Lo Stato finanzia i sindacati.
Un migliaio di operatori sanitari chiedono una barriera all’estrema destra. Questo è tutto per dire ah sì è interessante è proprio lo stesso. È stata propaganda, propaganda per far eleggere Macron. Questo è tutto. Privati, non semiprivati, tutti i leader della Repubblica, cioè ecco qua.
E aggiungi precisamente che lo Stato finanzia i sindacati come i media mainstream non hanno bisogno di abbonati per sopravvivere i sindacati non hanno bisogno di iscritti Nel 2021, il tasso di sindacalizzazione in Francia è il più debole della sua storia. Sette per cento dei dipendenti. Eppure, il potere del danno è diverso. E ricordo che i sindacati durante il Covid e durante il pass vaccinale non li abbiamo visti e sono nella posizione giusta per parlarne. Ecco.
E anche quel Laurent e anche quel Laurent Berger e il CMDT erano contro le Antille e contro chi sfidava la dittatura sanitaria. Poi, lo Stato ha donato diciotto virgola sette milioni di euro duemilaventi alla CFDT e diciotto virgola uno alla CGT tramite l'Associazione nazionale per la gestione dei fondi per il pariarismo, scusate il pariarismo. Pensavo di leggere il parisianesimo, ma era quasi un lapsus. Poi, il reddito dei dirigenti sindacali è simile a quello degli elettori di Macron, tremilacinquecento euro al mese. Ebbene, va ricordato, l'allora segretario generale della CFDT Laurent Berger, che ora è al mutuo credito, riceveva cinquemilaquattrocento euro al mese compreso il tredicesimo mese. E lo stipendio di Philippe Martiniel di tremilaquattrocentotrentanove euro al mese, premium e tredicesima mensilità inclusi.
Ecco, questa è trasparenza. Significa anche sapere da chi siamo guidati. Poi, lo stesso giorno, perché ce ne sono, ci sono poche pagine. Nagui, Bruno Guillon, Valérie Damidot, Michel Cimez, ecco qua, il WWF Francia, filiale nazionale del World Wide Fund for Nature, creato nel settantatré. Stesso giorno, dunque ancora diciannove aprile duemilaventidue, da Lione, il sindaco, associazione città e periferie di Francia.
Ok, di nuovo lo stesso giorno, ecoturismo. Quindi eccolo in mezzo è la regione PACA è quello che ho detto lì siamo andati in giro No ma è enorme è impressionante e poi non ti devi stupire e devi passare perché incontro un sacco di gente che ancora me lo dice come è stato eletto ed è stato eletto perché questo è quello che hai appena detto, quello che inventiamo nel libro, quello che diciamo nel libro è che ci sono un sacco di istituzioni di associazioni che sono state chiamate a votare Macron presumibilmente per bloccare l'estrema destra, ma non che ci siano anche molte persone che hanno approfittato della generosità di Emmanuel Macron durante la crisi covid, non dobbiamo dimenticare che tutti i ristoratori, i proprietari di locali notturni durante i sette mesi di reclusione, scusate , hanno toccato ponti d'oro e io 'avevamo discusso con il mio scambio con due o tre ristoratori ci ha detto ma voteremo Macron non c'è motivo per cui non dovremmo votare Macron ci ha permesso di sopravvivere e ci ha dato i soldi e noi abbiamo chiuso e siamo sopravvissuti tranquillamente e abbiamo messo in congedo il nostro personale.
Quindi torniamo sempre allo stesso problema, queste persone, quelle che abbiamo appena citato e quelle che ho appena citato voteranno la prossima volta ma se dall'altra parte ci sono solo gli astenuti non ne sentiremo nessuno È sempre la stessa storia, che significa che se sì, capisco. Vorrei farti una domanda che di solito non faccio e alla quale non devi rispondermi perché non è una domanda che di solito mi piace vedere fare dai giornalisti. Ma qui, per ora, rimarrò imparziale. Taglio. Ok, non sono qui per dire ecc.
Di nuovo. D'altro canto, Claude, tu sei favorevole al voto. Va bene, ma per chi Perché Per quale progetto eccetera non do, lo faccio, non mi sento di dare istruzioni di voto. In realtà, penso che non sia possibile riformare il Parlamento europeo. Devi ancora ficcartelo in testa.
Questo Parlamento europeo non può essere riformato dall’interno, anche se si viene eletti deputati. Non può essere riformato dall’interno. È giusto, è stato creato, è lì e sarà lì fino alla fine dei tempi. A meno che un giorno l’Europa non imploda per qualche motivo che non voglio. Quindi l’unica soluzione oggi è uscire, e qui parlo della Francia, uscire da questa prigione europea.
Non è che la cooperazione tra gli Stati europei sia una cosa negativa, anzi. Ho sempre pensato che la cooperazione tra i nostri vicini europei sia utile, sia stata utile per una migliore comprensione tra tedeschi, tra francesi, tedeschi, italiani, spagnoli, portoghesi, eccetera, tutti i paesi vicini. E oggi capiamo, ci capiamo meglio, comprendiamo meglio le nostre differenze culturali. E questa è una bella collaborazione. Tutto questo giogo, questo giogo piuttosto di Bruxelles, può essere riformato, quindi dobbiamo uscirne.
Quindi, se c’è un ordine di fuga, basta guardare quali partiti oggi propongono di lasciare l’Europa con la Frexit. Conosco due persone che presentano due elenchi. Da una parte c'è Asselineau e dall'altra Florian Philippot. Dopo, almeno, sono onesti entrambi, nel senso che vogliono davvero la Frexit, cioè uscire da questa camicia di forza, da questa prigione e almeno ho sentito ancora Florian Philippot Asselineau, non so, ma suppongo è lo stesso. Ha semplicemente affermato di essere consapevole che non riformeranno l’Europa dall’interno.
Lo sanno benissimo, lo dicono. D’altra parte, se saranno eletti, avranno una piattaforma interna dove potranno esprimersi. Perché il problema oggi, ci troviamo di fronte a un problema enorme ed è quello che dobbiamo capire Nicolas ed è quello che i nostri ascoltatori devono capire, è che oggi c'è un'imbavagliatura, siamo imbavagliati in termini di informazione. Non possiamo esprimerci. Oggi ci esprimiamo solo attraverso persone come Nicolas che ringrazio oggi perché meno Nicolas, bravo, mantieni un canale YouTube che va avanti contro ogni previsione.
Oggi siamo informati che grazie ai media liberi e indipendenti dovremmo sapere, grazie a un pugno di scrittori coraggiosi e grazie a un pugno di case editrici coraggiose, ma questo è tutto. Non abbiamo altre informazioni, non possiamo più parlare attraverso i media mainstream, non possiamo entrare in un media e non abbiamo più luoghi, punti in cui esprimerci, due luoghi in un'agorà in cui esprimerci. Quindi, in effetti, non è stupido da parte di Florian Philippot o Asselineau dire che, se saremo eletti, almeno avremo una piattaforma all'interno del Parlamento europeo dove potremo provare a contrastare van der Leyen. Beh, vale quello che vale, ma penso che valga la pena provarci. Successivamente, se non siete d’accordo, parlo a nome di tutti con la Frexit, a quel punto vi resta una soluzione, ovvero votare la scheda bianca.
E' un po' quello che dicevo prima. Se non sei d'accordo con questo, vota in bianco. Ma dobbiamo essere consapevoli ancora oggi che finché non usciamo, parlo della Francia, finché non usciamo dall’Europa, da Bruxelles, da questo dominio anglosassone, da questa presa di potere a Bruxelles da parte di commissari che non sono eletti dal popolo e da un presidente che è un usurpatore chiamato van der Leyen e che avrà un successore poco dopo, non ne usciremo perché significa restare su questa moneta unica che è inflazionistica e che è una speculazione con l'euro non è possibile, non ne usciremo. Questo è ciò che dobbiamo capire, che l’unica soluzione per uscire da questa trappola è uscirne. Finché non scapperemo, la trappola continuerà.
La trappola continuerà davvero. E il problema è che non vedo altro modo per uscire da questa orribile trappola se non con la Frexit. Non ne vedo nessuno. È interessante dirlo perché, come sapete, ultimamente in Nuova Caledonia la situazione si sta facendo a dir poco calda. SÌ.
E ce ne siamo accorti quindi ringrazio gli ascoltatori che mercoledì scorso sono stati numerosissimi poiché dopo il problema tecnico con il mio ospite che doveva parlare di molestie sul lavoro, che finalmente tornerà mercoledì della prossima settimana, quindi il 29 maggio, e che era stato sostituito da Juliette Marin e Isabelle che erano sul posto a Nouméa, quindi erano le cinque, le sei del mattino quando eravamo in diretta la sera. E di conseguenza parlavamo di referendum perché in realtà ce ne sono stati tre. Ciò che è ancora abbastanza incredibile è che ci siano stati tre referendum e che per noi ce n'è stato solo uno su duemilacinque ed è stato tradito. Quindi capisco anche la diffidenza perché per rispondere agli ascoltatori allora posso già, non posso rispondere a tutti i presenti. Devi capirlo bene.
Sono tutto solo a gestire la chat, eccetera. Quindi sii paziente anche tu perché alcune persone si sentono abbandonate. Non sono ovunque. Sono qui, non è un clown, c'è un ologramma, sono io, quindi non ho quindici Nicolas Bouvier a gestire tutto. Poi, seconda cosa, non sono un fanatico del voto assoluto, sono disgustato dalla politica.
Provo attraverso spettacoli, ecc., per garantire che anche noi possiamo uscire da questo. Non avrei mai fatto gli spettacoli se tutto fosse andato bene in Francia. Devi anche essere coerente. Se tutto andasse bene, non avremmo bisogno di fare quello che stiamo facendo. Sembra ovvio, o almeno molto meno ovvio di quello che facciamo adesso.
Capisco però anche gli astensionisti per aver discusso molto con loro, per capire che l'impatto della Massoneria, ecc. Il problema è che per uscire da questa camicia di forza non esiste un’unica soluzione, non esiste un’unica ricetta, ce ne sono sicuramente diverse, ma non credo che esista. Questa è la differenza. Dobbiamo discuterne. Non dovresti dire che sei uno stronzo perché voti o che sei uno stronzo perché non voti.
Ma bisogna essere più, stavo per dire un po' più intelligente di così e soprattutto un po' più, come dire, nel ragionamento. Ma ecco, in ogni caso, la tua visione di ciò che sta accadendo in Nuova Caledonia, dei referendum, del modo di agire della Francia che è molto tardiva perché era una situazione quasi prevedibile vedere sul posto la rivolta tra Kanak e poi i Francese. Quindi alcuni li chiamano coloni, qualunque cosa li attacchiamo, li chiamiamo, ma in ogni caso una forma di guerra civile. Qual è la tua opinione a riguardo? E pensi che abbiamo davvero bisogno dell'indipendenza per la Nuova Caledonia? Comunque un po' è questo il problema, il problema è ancora un paese che viene creato o una regione colonizzata da un colonizzatore. Non dobbiamo dimenticare che la Nuova Caledonista è una colonia, anche se oggi è un dipartimento francese, è una colonia.
Era abitata, è una terra che era abitata prima che noi arrivassimo lì e basta. Quindi, giustamente o erroneamente, potremmo aver portato delle cose lì. Penso di sì. E d'altra parte abbiamo sempre un po' di problema tra colonizzati e colonizzatori e il problema è che lì si torna sempre ai fattori umani direi e ai rapporti umani c'è ancora gente che ha sempre un background vecchio di superiorità e condiscendenza e un vecchio background di razzismo e altri più o meno corretti. Torniamo sempre allo stesso problema.
Quindi, questo è il mio punto di vista, ma è esattamente quello che è successo a Tahiti e conosco bene Tahiti da quando ho fatto il servizio militare lì nel 1974, quindi avevo davvero visto un po' dei test nucleari ecc. Ma beh, questo è un altro storia, ma ho visto un po' in realtà c'è sempre una sensazione dove e l'ho sentito, anche se la Regina di Tahiti ha donato Tahiti alla Francia negli anni o negli anni Ottanta qualcosa del genere resta comunque che è una cultura è un cultura che non è quella francese quindi dopo è sempre un po' complicato è sempre un po' complicato da gestire quindi ora per arrivare a quello che sta succedendo oggi in Nuova Caledonia penso che ci siano anche grandi interessi economici, vale a dire dire che se c'è molta ricchezza di nichel in Nuova Caledonia e che ci sono effettivamente gli Stati Uniti che la tengono d'occhio e sono anche un po' spinti da una potenza straniera, cosa sta succedendo lì, a parte perché sai che sto parlando di me' dico te ma mi rivolgo un po' a tutti è molto facile accendere un fuoco di rivoluzione o di sommossa infatti basta pagare la gente per pagarla e dirgli che stiamo pagando te e tu andremo a seminare disordine, caos, violenza.
In Siria è proprio quello che è successo. E anche lì conosco la Siria, perché ci sono stato due volte. Ciò che accadrebbe in Siria sarebbe facile. La CIA si è avvicinata alla gente, ha detto loro qui, ecco cinquecento dollari al mese e voi vi metterete in strada, urlerete a morte Bashar al-Assad e vi metterete in strada e spingerai affinché il regime, il governo di Bashar al-Assad cada. Il ragazzo viene pagato cinquecento dollari, insomma non ci va perché il problema è che non tutti gli abitanti di questo pianeta sono luci, purtroppo dobbiamo esserne consapevoli. Ci sono persone che sono relativamente brave a modo loro e che sono abbastanza intelligenti, poi ce ne sono altre, beh, beh, se non sono al livello, resteremo carini Quindi cinquecento dollari, ah beh cinque cento dollari, sì, certo che il ragazzo ci va.
È persino pronto ad uccidere suo padre e sua madre per questo. E questo e quello è stato visto e questo è visto e questo è visto ogni giorno, dobbiamo saperlo, quindi quello che dobbiamo capire è che questo è certamente ciò che sta accadendo in Nuova Caledonia, c'è un vecchio background di risentimento espresso oggi nel contesto dell’indipendenza dei Kanak, ma d’altra parte non mi sorprenderebbe se ci fosse una potenza straniera e io fossi l’uomo ovviamente dalla parte anglosassone a monopolizzare le grandi riserve di nichel perché ciò si traduce in un molti, molti, molti soldi. Alcuni hanno addirittura menzionato la Cina e l’Azerbaigian perché. Quindi Cina non lo so, ammetto che non ho approfondito la questione. Azerbaigian non lo so neanche io.
Mi sembra un po' strano da parte dell'Azerbaigian perché è ancora lontano dalla California, ma proprio il nichel sarebbe un interesse in particolare per quanto riguarda le materie prime ma dalla parte sì, qualcuno direbbe o dalla parte piuttosto asiatica. In ogni caso, la domanda, in effetti, le stavo ponendo in relazione allo Stato profondo. Perché, in definitiva, il Deep State ha un impatto a livello locale Perché, ad esempio, Isabelle che ci ha parlato sul posto quindi alcuni non possono essere in disaccordo, ho raccolto la sua testimonianza Non ero lì per giudicare quello che ha detto dato che l'avevo visto in diretta Tuttavia ha parlato dell'impatto massonico sul posto delle diverse logge presenti e del rapporto tra la Nuova Caledonia e direi la metropoli. Ma vediamo che comunque c'è, c'è un bel po' di fermento. Quindi è vero che in questo periodo la Nuova Caledonia è purtroppo anche un buon diversivo, perché mentre ci concentriamo su questo non parleremo degli argomenti che infastidiscono su altri piani, anche se la Nuova Caledonia Bisogna prendersi cura della Caledonia.
Dopo è sempre complesso perché in ogni caso è sempre quando è troppo tardi che il sistema agisce. Tuttavia, eccolo qui, lo Stato profondo oggi, quindi in relazione al tuo lavoro, chi come perché? Ci spieghi proprio lì con François Lagarde, le diverse sfaccettature di questo Stato profondo. Non abbiamo menzionato i diversi, come dire, club chiusi, ma possiamo parlare della trilaterale del Bilderberg, c'è anche un capitolo sull'Istituto Montaigne che è molto interessante, in particolare Henri de Castri di cui ho già parlato in altri radiotelevisive, che avrebbe dovuto diventare anche primo ministro François Fillon se quest'ultimo non avesse avuto i suoi affari, ma che è stato anche presidente del, che è presidente del comitato di gestione del Bilderberg dal duemiladodici. Quindi non dobbiamo dimenticare nemmeno questo. Laurent Bigorne, noto per i suoi affari morali.
Scusi. E allora ci parlate anche del secolo e quindi dell'alta amministrazione. E vorrei che ci raccontaste il futuro della vita di questo caro nell'omelia di Padre Attali come ha detto Zemmour nella trasmissione del vostro dei jadis. Cosa ci può dire di questo personaggio che, come ci ha raccontato Sylvie Charles il 9 aprile, è ufficiosamente il secondo Presidente della Repubblica, con prove a sostegno. Soffia, Attali, soffia.
Quindi aspetta, prima di parlare di Attali, solo una piccola precisazione riguardo la Nuova Caledonia, devi anche capire che tutto ciò che chiamiamo DOM-TOM in realtà, sia che sia Réunion, Mayotte, Mayotte dove si trova Inoltre, sono anche cose estremamente gravi accadendo a Mayotte. Ebbene, lo sono anche loro, è insurrezionale quello che sta accadendo lì, quindi sia la Martinica, la Guadalupa, la Riunione, Mayotte, Tahiti o la Nuova Caledonia, quindi le nostre ex colonie che vengono sottomesse. Devi dimenticare che la vita lì è molto cara. Dopo un po' diventa noioso perché lo yogurt lo pagherai un certo prezzo, ad esempio in Francia, ma nei territori francesi d'oltremare è molto più caro. Devi saperlo.
Dovresti sapere che con i trasporti e tutto il resto, la vita è molto costosa. Quindi è vero che se lì ci sono persone che guadagnano da vivere nella media, non è così, non è biblicamente semplice. Potremmo dire che il sole fa bene, ma il sole non è tutto. Quanto a Mayotte, è insurrezionale quanto la Nuova Caledonia, anzi è un po' un territorio abbandonato dalla Repubblica. Non porta abbastanza soldi.
Ciò che devi anche capire è che non porta abbastanza soldi. Ciò che dobbiamo anche capire è che ce l’abbiamo. Quindi durante le elezioni. Sì, è così, ma finiamo sempre un po'. Devi sempre seguire per vedere i soldi.
Quindi, dopo questo, vengo brevemente alla tua domanda di Jacques Attali. Ma Jacques Attali è nelle orecchie dei presidenti dai tempi di François Mitterrand. Jacques Attali si è concesso quasi tutto, cioè tenere conferenze, scrivere libri e soprattutto promuovere l'idea di un governo mondiale di cui ricordo ancora un video, infine una conferenza che è stata filmata un po' così filmata in anni ottanta a memoria in un anfiteatro non so quale dove effettivamente descriveva il mondo come lo spinge oggi attraverso il grande I sette, eccetera. E qui parliamo degli anni Ottanta dove, ha detto Attali, esiste un'élite globale che manterrà comunque il proprio potere, che godrà di tutti i lussi e di tutte le facce di cui potremo godere. Sotto, ci sarà una casta di privilegiati che cercheranno sempre di salire la scala per raggiungere questa élite ma che non ci riusciranno mai, tuttavia, questo privilegiato vivrà molto bene e godrà anche di tutte le comodità e il lusso possibili e lì sotto sarà la maggioranza della popolazione planetaria che lavorerà bene e percorrerà chilometri e chilometri per lavorare da un capo all'altro del pianeta, cercherà di sopravvivere, si ucciderà per una questione di sopravvivenza, eccetera, eccetera .
Ecco, è il signor Attali e non sto inventando nulla, in realtà è disponibile, è di provenienza, è documentato, è disponibile su Internet e l'estratto che in realtà citiamo nel nostro libro che è questo estratto che è un'intervista in realtà di un giornalista ed è piuttosto interessante. Non svelo tutto perché penso che dovremmo lasciarne qualcuno anche a chi Ma è la frase famosa, gli idioti vanno al macello loro stessi, ecco, ma è un po' così ma si sa ma ecco, quello che spesso mi crea problemi è quando ci rendiamo conto un po' di come vengono governate la maggior parte delle giornate e basta, questo penso sia il messaggio interessante da trasmettere perché quando ci sono le guerre per esempio ma la gente non uccidersi a vicenda con le pistole, è una cosa che non ho mai capito da quando ero bambino, ho capito come si possa andare in guerra con il fiore nella pistola e io farò il gargarismo. Questo è esattamente quello che è successo durante la prima guerra mondiale, la sinistra francese. Mangeremo carne di manzo piccante, mangeremo carne di manzo da Ovin, li combatteremo.
Risultato delle gare, è una carneficina monumentale sia nel campo tedesco che in quello francese e ciò che mi rattrista è che i paesi sono pieni di memoriali alla gloria delle persone che hanno garoyed, alla gloria delle persone che sono state uccise sul campo d'onore tra virgolette il campo d'onore e chi e spesso con menzioni ed epitaffi, mai più. Ma in realtà mai più e sfortunatamente ritorna e poco dopo scoppia una nuova guerra e le persone si mettono d'accordo per andare ad ammazzarsi a vicenda e dopo un po' lo trovo ridicolo e soprattutto di uno di uno di quelli presuntuosi alla fine non lo faccio più non so come esprimerlo di uno è insondabile che vuol dire non riesco a capire perché la gente e come citava inoltre Paul Valéry nel 1936 a memoria diceva che le guerre sono per lo più combattute da persone che si uccidono a vicenda altro ma che non si conoscono a beneficio di una minoranza di persone che si conoscono molto bene ma che non si uccidono mai. Penso a lui Straordinario, io, era un visionario Valérie e in realtà questo mi parla. Quello che davvero non capirò mai è come le persone possano trasformarsi da un giorno all'altro in una macchina da guerra e andare a sparare ai vicini, tutto qui, e poi all'improvviso capire perché l'ho fatto per obbedire a stupidi ordini di arricchire mercanti di cannoni per cui non moriamo la patria moriamo per gli industriali quello che è stato detto qui ma è ridicolo e sì è la frase di Paul Valéry se permettetemi di riformularla perché ha detto che la guerra è un massacro di persone che non si conoscono a beneficio di persone che si conoscono, ma che non si massacrano.
E quindi assolutamente. In effetti, possiamo vedere che alla fine sono i burattinai, lì, che vogliono finalmente dire se ciò accadrà o meno, alcuni ci credono. Penso che con le poche persone che vogliono andarci perché anche France Travail fa pubblicità per diventare autisti di macchine per andare in Ucraina. Ma sarà un flop se sarà come dire lo stato delle nostre munizioni e dei nostri carri armati, sarà un flop, non dureremo tre giorni, lo sappiamo i soldati lo sanno. inoltre, saluto il mio compagno Mike Bowsky poiché questa sera ha ricevuto il generale Tozin su GPTV. Quindi ecco qua, i militari lo sanno molto bene e non sono d'accordo con tutto ciò che sta accadendo.
Poi, ancora una volta, è ancora un altro argomento. Ma vorrei che finissimo questo spettacolo con qualcosa che viene raramente menzionato negli spettacoli in generale. Ed è vero che nel tuo lavoro mi è piaciuto molto, è la legge del 3 gennaio 1973, chiamata legge Pompidou Rothschild, quindi a pagina ottantacinque ce la racconti è la promulgazione della legge numero settantatré trattino sette che modifica lo status della Banca di Francia. Questa legislazione precisava in particolare le centoquaranta condizioni alle quali lo Stato poteva contrarre prestiti presso la Banca di Francia, ponendo fine al finanziamento monetario. Può raccontarcelo più dettagliatamente? Vale a dire che sì, ha segnato la campana a morto per l’indipendenza monetaria dello Stato francese.
Cioè lo ha sottoposto a imperativi, lo ha sottoposto a prestiti e di conseguenza non avevamo più il controllo della nostra moneta e da quel momento è iniziato il declino. Quindi ovviamente era durante l'era Pompidou e si chiama legge Rothschild dei settantatré. Assolutamente. Rothschild settantatré e arriviamo a Emmanuel Macron ministro dell'economia e delle finanze ex banchiere di c'è sempre la galassia bisogna saperlo ed è vero che non dove non avevamo più alcuna indipendenza monetaria vale a dire che eravamo beh comunque era c'era una situazione che cito anche nello smascherato credo nel primo capitolo è la citazione di Napoleone che per una volta finalmente siccome non sempre aveva un lampo di genio disse che la mano che dà è sempre sopra la mano che riceve completamente E la mano che riceve è sempre indipendente, non è più indipendente, dipende dalla mano che riceve ed è proprio molto molto vero. Dal momento in cui dipendi da qualcuno che ti dà o che ti presta particolarmente pronto a dare ed è raro che ti presti bene i soldi, non sei più indipendente, sei dipendente.
Questo è anche ciò di cui ci occupiamo nel libro perché, va sottolineato, è a livello delle obbligazioni perpetue. Vale a dire che oggi George Tauros ha fatto qualcosa di molto intelligente e ne parliamo nel nostro libro Today, Perpetual Bonds. Cosa significa? Vuol dire che una compagnia e per di più Air France ha sottoscritto questo, ciò significa che in realtà hai bisogno di capitale Air France, molto buono, Una banca o più banche le hanno fornito capitale, ma è un obbligo perpetuo. Ciò significa che non ripagherà mai, non ripagherà mai, Air France non ripagherà mai il capitale. D'altra parte, pagherà gli interessi ogni mese.
Quindi presentazione presentata. E questo è interessante, è un nuovo concetto di obbligo perpetuo. Quindi si costituisce, si fa sotto forma di obbligazione, ma si tratta in ogni caso di un nuovo apporto di capitale. È molto interessante il fatto che tu sia totalmente dipendente e quindi non ripaghi mai. Pratico per me, mi sarebbe piaciuto quando ero commerciante di credito non rimborsare mai il capitale a volte mi avrebbe detto che il mio deposito ci avrebbe reso la vita più facile.
Io dico che dopo un po' è anche una vera camicia di forza, quindi è complicato. In ogni caso, caro Claude, volevo dire anche caro François, ma lo saluterai da parte nostra. Ho davvero apprezzato il tuo lavoro. Beh, non voglio, lo avrei letto dal vivo, ma devi comunque, è il minimo, costa venti euro, ecco, sarebbero un miliardo, lo apprezzerai Noi altri proletari della scrittura, sarà necessario. Assolutamente.
No, ma sinceramente è un vero lavoro investigativo e stavo per dire che lo prendo come una nota ha davvero il dovere di ricordare, vale a dire che se si sono dimenticate delle cose sarebbe solo per chi ha chiamato a bloccare il fascismo in 2022, lo abbiamo citato prima e sui club, eccetera. È molto interessante ed è complementare smascherato. Direi quasi che è un po' come il seguito, ma in maniera molto più dettagliata nei diversi punti, sempre reperiti altrove. E poi, come ho detto, riceverò Jean-Loup. Parleremo di più, per ora ci concentreremo un po' di più sulle elezioni europee.
Sapendo questo ti ringrazio Claude per essere qui stasera. Stiamo insieme da due ore e venti minuti. È stato affascinante, abbiamo potuto dibattere, abbiamo potuto interagire con il pubblico. Grazie al pubblico che questa sera è stato numerosissimo visto che eravate ancora in diretta più di 600, tutte le reti messe insieme. Quindi già dal primo atto, stavo per dire resistenza o comunque risveglio, condividete il video, iscrivetevi per combattere la censura.
Metti un piccolo pollice così, vedremo i rimandi. Vedremo se saremo diventati invisibili. Ci vediamo domani alle 19 con l'ospite misterioso e quindi, beh, ci vediamo domani. Grazie Claude e grazie a tutti. Grazie a te.
Grazie Nicolas. Bravo per quello che fai
Proverbi 15:27 Chi è avido di lucro turba la sua casa, ma chi odia i regali vivrà.
ESODO 20 ApP Email ItaliaAlata@gmail.comEXODUS 20 ApP Email ItaliaAlata@gmail.com
24 marzoMar 24 • • Andrea Salvatore BuffaAndrea Salvatore Buffa
Come eliminare l'osso del corpo?Come eliminare l’ossido di grafene dal corpo?
25 marzo 2023Mar 25, 2023 • • Andrea Salvatore BuffaAndrea Salvatore Buffa
IL GREEN PASS È ORA IN GAZZETTAIL GREEN PASS È ORA IN GAZZETTA
6 marzoMar 6 • • Andrea Salvatore BuffaAndrea Salvatore Buffa